In occasione della mostra ‘L’atteso ritorno. Raffaello per Monteluce dai Musei Vaticani’ ospitata fino al 7 gennaio 2026 presso il Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo in Perugia durante i Vespri Solenni animati dalla comunità delle Clarisse del Monastero di Santa Maria di Monteluce in Sant’Erminio, alla presenza dell’Arcivescovo Ivan Maffeis, il Direttore dei Musei Vaticani Barbara Jatta ha presentato il catalogo di mostra.
Realizzato in occasione della mostra curata dall’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve e dai Musei Vaticani, in cui è esposta l’Incoronazione della Vergine commissionata a Raffaello Sanzio nel 1505 ed ultimata dai suoi allievi Giulio Romano e Giovan Francesco Penni nel 1525 – concessa in prestito dai Musei Vaticani – il catalogo si pone l’obiettivo di analizzare parte del contesto storico, artistico, architettonico e spirituale del Monastero di Monteluce, gettando le basi per una rinnovata attenzione degli studi nei confronti di questo antico insediamento monastico, che nel corso del rinascimento ha commissionato importanti opere d’arte. Le pagine del volume ripercorrono la storia e le vicende di una delle opere d’arte rinascimentali più significative della città di Perugia, che, dopo essere stata trafugata dalle truppe napoleoniche, giunse a Parigi nel Musée Impérial dove fu esposta, e fece ritorno in Vaticano solo nel 1816 all’indomani del Congresso di Vienna, grazie all’importante missione diplomatica compiuta da Antonio Canova.
Una serie di nuovi studi – esito di un importante lavoro di ricerca e collaborazione istituzionale portato avanti dalla Diocesi di Perugia-Città della Pieve, dai Musei Vaticani, da Isola San Lorenzo, dalla Galleria Nazionale dell’Umbria e dall’Università degli Studi di Perugia, permette di conoscere in maniera approfondita la storia, la committenza, i contratti, la fortuna critica e iconografica dell’Incoronazione di Monteluce. Un’opera di confine, tra il genio del maestro e la forza della bottega, in un avvincente percorso tra arte e fede. Gli studi raccolti nel catalogo analizzano la complessità di un grande capolavoro della storia dell’arte: a cominciare dalla particolare struttura composta da due elementi lignei distinti, i disegni preparatori eseguiti dal maestro urbinate, le ipotesi di collocazione della tavola all’interno della chiesa, la ricostruzione della grande struttura lignea che ospitava la tavola, fino a giungere ad una rilettura complessiva della struttura e dei diversi interventi conservativi e di restauro analizzati dal Laboratorio di Restauro dei Musei Vaticani insieme agli esiti delle ricerche scientifiche e delle indagini diagnostiche compiute dal Gabinetto di Ricerche Scientifiche dei Musei Vaticani che hanno confermato l’intervento di Raffaello nella parte alta della tavola, ipotesi già emersa a seguito del restauro compiuto nel 1984. Indagini che hanno permesso di scoprire anche dei dettagli nascosti e dei cambiamenti, che non sono visibili ad occhio nudo.
La mostra e il catalogo sono un’occasione unica per conoscere la storia della Pala, della predella con Storia della vita di Maria, realizzata da Berto di Giovanni nel 1525, conservata presso la Galleria Nazionale dell’Umbria, e del Crocifisso di Giovanni Teutonico, in prestito dal Monastero di Sant’Erminio. Tre opere concepite e realizzate per le Clarisse di Monteluce ed oggi riunite insieme per la prima volta, dopo secoli, che permettono al visitatore di conoscere una straordinaria pagina della storia della città di Perugia. È un ritorno a casa, ma soprattutto è una storia di donne, di artisti, di fede, di memoria e di bellezza che, con questa mostra, torna a parlare a ciascuno di noi.
Un’occasione di ricerca e di studio, ma soprattutto un invito ad abitare con sguardo nuovo l’anno del Giubileo, affidando all’arte il delicato compito di aprire un dialogo con le attese e le inquietudini del nostro tempo.
La mostra, realizzata con il sostegno di Fondazione Perugia, con il sostegno e il patrocinio della Regione Umbria e con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria ha ottenuto il patrocinio del Comune di Perugia, del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede e dell’Ufficio Nazionale per i Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
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Isola San Lorenzo
Museo del Capitolo della Cattedrale
Piazza IV Novembre, 06123 Perugia
Orari di apertura della mostra:
Tutti i giorni: 10:30 – 13:30 / 14:30-19:00
Visite guidate in calendario:
Ogni venerdì alle ore 17,
Ogni sabato e domenica ore 11 e 17.
Ticket:
https://isolasanlorenzo.it/latteso-ritorno/
Per informazioni e prenotazioni:
075 8241011 – 075 5724853 – 3701581907 info@isolasanlorenzo.it
Per attività educative rivolte a scuole, famiglie, parrocchie: edu@genesiagency.it
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