Contemplazione e fraternità

Suor Barbara Agnese Moroni è la nuova Abbadessa del monastero di Santa Lucia a Città della Pieve. Nativa di Voghera, 53 anni, è professa solenne dal 2013.

Città della Pieve. Il Capitolo elettivo del monastero di Santa Lucia, presieduto dal Vescovo Ivan, martedì 16 aprile ha scelto Suor Barbara Agnese Moroni come nuova Abbadessa (nella foto). Subentra a Suor Maria Manuela Cavrini, che ha concluso il servizio dopo due mandati.

Nativa di Voghera, in provincia di Pavia, la nuova Madre – classe 1971 – è entrata fra le Clarisse del monastero di Città della Pieve nel 2006.

“Conoscevo l’allora maestra delle novizie – racconta –, in quanto era della mia stessa diocesi. Incontrandola in monastero ho intuito che lei stava vivendo quello che a mia volta sentivo di voler vivere. È iniziata così la mia risposta, che mi ha condotto alla professione solenne fra le Sorelle Povere di Santa Chiara nel 2013”.

Decisiva per la giovane Barbara anche un’esperienza di 6 mesi nella Repubblica Centrafricana: “In quella missione ho sentito con chiarezza il desiderio di una donazione totale della mia vita: capivo che soltanto consacrandomi al Signore potevo raggiungere davvero tutti”.

Le Clarisse che l’hanno eletta diventano l’ambito al quale dedicare le proprie forze: “Amo profondamente questa Comunità dalla quale da subito ho ricevuto molto – confida –: vivo un senso di fiducia e di appartenenza che mi fa avvertire, più che i miei limiti, la fraternità che ci lega e sulla quale intendo investire per camminare insieme”.

Non ultimo, il pensiero va alla diocesi e alla parrocchia: “Il monastero è un luogo di riferimento per tanti, alla ricerca della via della pace, nella preghiera, nell’ascolto e nel confronto. Sento vicina la Chiesa diocesana e quella parrocchiale, in un rapporto di reciprocità”.

Il Capitolo ha rinnovato anche le principali figure legate agli uffici di governo del monastero: oltre all’Abbadessa, la Vicaria e le altre tre “Discrete” (nella foto con il Vescovo Ivan).