Maria si fa pellegrina di speranza

La statua della Madonna di Lourdes accolta da tanti fedeli

LOURDES
SETTEMBRE 2005 
PELLEGRINAGGIO NAZIONALE DELL' UNITALSI 
" QUE SOY ERA IMMACULADA COUNCEPCIOU "
LA STATUA DI MARIA NEL LUOGO DELLA SUA APPARIZIONE

L’iniziativa

La statua della Madonna di Lourdes è “pellegrina” in Italia dalla fine dello scorso settembre per i 120 anni dell’UNITALSI (1903-2023), nella Diocesi di Perugia-Città della Pieve dal 22 al 24 marzo. È una delle due statue che viene portata in processione “aux flambeaux” ogni giorno, al tramonto, nel grande complesso del Santuario mariano di Lourdes, la località dove l’Immacolata Concezione apparve per la prima volta a santa Bernardette l’11 febbraio 1858. Da quel giorno la cittadina francese ai piedi dei Pirenei è diventata una delle mete di pellegrinaggio mariano più frequentate al mondo con milioni di pellegrini ogni anno, molti dei quali malati nel corpo e nello spirito che vanno a chiedere la grazia della guarigione. Si raccolgono in preghiera, o solo in silenzio dinanzi alla Grotta delle apparizioni.

“Maria, attraverso la sua venerata effige, viene a trovare quanti non possono andare da Lei, a Lourdes, in pellegrinaggio; farà sosta soprattutto nei luoghi della sofferenza e della cura”, spiega Ernestina Caparelli, presidente della sottosezione di Perugia dell’UNITALSI dell’Umbria.

 

L’arrivo 

Proveniente da Todi e diretta a Gubbio, la “Peregrinatio Mariae”, il 22 marzo, è stata accolta nella chiesa parrocchiale di Marsciano da tanti fedeli. La stessa accoglienza le viene riservata nei luoghi che man mano raggiunge, a testimonianza della grande devozione popolare per la Beata Vergine Maria apparsa a santa Bernardette nella Grotta di Lourdes.

«Un piccolo angolo di quella Grotta ha raggiunto e sta toccando diversi luoghi della nostra Diocesi con una partecipazione grandissima e chiese gremite per poter portare preghiere, intenzioni ed affidarle alla nostra Mamma Celeste. È un angolo veramente di Lourdes». È il commento di don Marco Briziarelli, assistente spirituale diocesano della Sottosezione di Perugia dell’UNITALSI dell’Umbria.

L’assistente don Briziarelli aggiunge: «Abbiamo toccato con mano la pace che si respirava a Marsciano e negli altri luoghi e visto gli occhi commossi di tante persone, di tanti malati, anziani, famiglie e giovani venuti per stare alla presenza della Vergine Maria. È una grandissima grazia per la nostra comunità diocesana, un grandissimo momento di comunione e di preghiera per affidarci e riscoprire la bellezza di essere Chiesa sotto il manto della Beata Vergine».

 

Il programma

Dopo Marsciano, Città della Pieve, Castiglione del Lago e l’Istituto “Don Guanella” di Perugia, la statua della Madonna di Lourdes sosterà in altri luoghi secondo il seguente programma:

  • sabato 23, nella chiesa dell’Ospedale “S. Maria della Misericordia” (ore 10), nella chiesa di Santa Maria Nuova a Perugia (ore 15) e nella chiesa di S. Maria Assunta a Castel del Piano;
  • domenica 24, sempre a Castel del Piano, processione fino alla chiesa di San Pio (ore 9.30), S. Messa e consegna della statua all’UNITALSI di Gubbio (ore 13).

 

Fotogallery del primo incontro con i fedeli perugino-pievesi, nella chiesa di Marsciano