Madonna delle Grazie, una festa “speciale” per il primo anno di episcopato di mons. Maffeis

Gli eventi religiosi e culturali dal 3 al 17 settembre. Dal conferimento del pallio alla prima Lettera pastorale "Il coraggio dei passi"...

La comunità diocesana si appresta a celebrare l’annuale Festa della Madonna delle Grazie, il 12 settembre, nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia dove è molto venerata la splendida icona mariana dipinta da un allievo del Perugino su una colonna della navata centrale. Da domenica 3 a lunedì 11 settembre (ore 17.30), si terrà la Novena di preparazione con la recita del s. rosario e a seguire la s. messa. Sempre lunedì 11, giorno della vigilia della festa, si terrà anche la celebrazione dei Primi Vespri.

In programma ci sono diversi eventi religiosi e culturali, che vedono protagonisti anche giovani e famiglie, dal 12 al 17 settembre, «per una festa “speciale” – la definisce il vicario generale don Simone Sorbaioli –, per il compimento del primo anno di episcopato di mons. Ivan Maffeis. Il nostro arcivescovo ricevette l’ordinazione episcopale l’11 settembre 2022 e contestualmente prese possesso canonico dell’Archidiocesi metropolitana, un segno di novità per l’intera comunità cristiana perugino-pievese».

Il conferimento del pallio

In occasione della ricorrenza mariana verrà conferito a mons. Maffeis il pallio degli arcivescovi metropoliti dal Nunzio apostolico in Italia, mons. Emil Paul Tscherring, in rappresentanza del Santo Padre, durante la solenne concelebrazione eucaristica di martedì 12 settembre (ore 18) a cui parteciperanno anche i vescovi delle Diocesi suffraganee della Metropolia (Assisi, Città di Castello, Foligno e Gubbio).

Il coraggio dei passi

Il 12 settembre sarà una giornata molto significativa anche per la “consegna” della prima Lettera pastorale dell’arcivescovo Maffeis alla comunità diocesana dal titolo: Il coraggio dei passi. Non si tratta di un bilancio del primo anno di episcopato, ma di una puntuale riflessione pastorale a 360 gradi, dopo aver conosciuto tutte le componenti della Chiesa diocesana, avviato contatti con le realtà istituzionali, socio-culturali e produttive del territorio, soprattutto su quanto è emerso dall’Assemblea diocesana dello scorso maggio.

Questa lettera è, come si evince dal titolo, una proposta di cammino che attende la Chiesa perugino-pievese per essere sempre più evangelizzatrice, missionaria e profetica al suo interno e all’esterno, con uno sguardo privilegiato al mondo giovanile (non è casuale l’immagine di giovani in copertina), per contribuire allo sviluppo di una società più umana e più giusta per dirsi, in primis, cristiana.

«In una stagione di fragilità diffusa – scrive mons. Maffeis –, la comunità cristiana rimane un anticorpo all’isolamento, un presidio inestimabile che plasma e chiama in gioco la responsabilità individuale, una proposta di percorsi di incontro, di formazione e di spiritualità, aperta anche a quanti non conoscono gli ambienti parrocchiali o che se ne sono allontanati; una rete di relazioni che accoglie, custodisce e accompagna la crescita delle giovani generazioni».

«Innanzitutto – evidenzia l’arcivescovo –, le nostre comunità avvertono l’importanza e perfino l’urgenza di avere il coraggio del nuovo, pur senza dimenticare la ricchezza della Tradizione: un nuovo modo di essere Chiesa, di vivere da cristiani, di fare le cose».

L’incontro con i giovani

Altro importante appuntamento della festività mariana è l’incontro di mons. Maffeis con tutti i giovani che hanno partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Lisbona, in calendario giovedì 14 settembre (ore 21), nella chiesa parrocchiale di San Sisto. Sarà un’occasione per ascoltare le loro esperienze da cui ripartire e aiutarli a testimoniare nella vita il loro essere cristiani.

«Questi giovani – commenta il vicario generale don Sorbaioli – dimostrano in maniera concreta il futuro e la giovinezza della nostra Chiesa e, come per ogni GMG, il nostro impegno di Chiesa è quello di accogliere l’esperienza di ragazzi e ragazze, di valorizzarla e darle seguito proponendo a loro un cammino di fede che si tramuta nel quotidiano e che non si fonda soltanto sulla straordinarietà dell’evento».

Comunicazione e reciprocità

Non mancherà neppure l’appuntamento culturale, la presentazione del libro Comunicazione e reciprocità di Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede, in calendario venerdì 15 settembre (ore 17.30), nella Sala “San Francesco” dell’Arcivescovado, a cui interverranno, oltre l’autore, mons. Maffeis e alcuni giornalisti.

Un incontro dove si affronterà il tema dell’«intelligenza artificiale» che «minaccia di cambiare radicalmente se non di sostituire il ruolo dei giornalisti e dei comunicatori». Ma l’intelligenza artificiale, non solo nel settore dei media, «non ha il cuore», mentre, come dice il Papa, «amare bene per poter comunicare bene lo impariamo non dalle macchine, ma dai santi».

Questo incontro è proposto tra le iniziative dell’evento “Cinema dell’Anima Festival” (Perugia, 14-20 settembre 2023), che coinvolge tra le varie istituzioni culturali il Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo.

La Giornata delle famiglie

Gli appuntamenti dedicati alla Madonna delle Grazie si concluderanno, domenica 17 settembre, con la Giornata diocesana dedicata alle famiglie, nel complesso monumentale dell’“Isola San Lorenzo” della Cattedrale. La Giornata inizierà con la celebrazione eucaristica (ore 11), presieduta dall’arcivescovo Maffeis, dove saranno rinnovati i mandati delle equipe parrocchiali dei corsi di preparazione al matrimonio.

«Saranno accolte le famiglie per tutta la giornata nel complesso della Cattedrale – annuncia il vicario generale – e nel pomeriggio avremmo dei laboratori didattici e delle iniziative per fanciulli e adolescenti che li porteranno a visitare l’“Isola San Lorenzo” nella sua interezza (Cattedrale, Museo del Capitolo, Scavi archeologici, n.d.r.), a cura del personale della “Genesi” società no-profit che gestisce il complesso monumentale della Cattedrale».

La “calata” del Santo Anello

Per l’occasione ci sarà anche l’ostensione, più conosciuta dai perugini come la “calata” del Santo Anello, l’antico prezioso monile giunto a Perugia esattamente 550 anni fa (1473), diventato nei secoli “simbolo” che rinvia al fatto storico del matrimonio di Maria e Giuseppe, quindi all’origine della famiglia cristiana. Si tratta di una “calata” straordinaria, quella del 17 settembre (ore 10.30), animata dalla Confraternita del Santo Anello, perché le ordinarie annuali si tengono il 28 luglio e il 12 settembre (posticipata al 17).

La consacrazione all’Ordo Virginum

Sempre il 17 settembre, durante la celebrazione eucaristica in San Lorenzo presieduta dall’arcivescovo, si terrà il rito di consacrazione all’Ordo Virginum di Antonella Papalini.

L’Ordo Virginum, che in Umbria conta attualmente venti consacrate di cui dieci nell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, è uno stile di consacrazione secondo il quale le donne restano nella loro vita ordinaria senza alcun segno di riconoscimento, lavorando per vivere e condividendo la quotidianità del popolo di Dio. Hanno come riferimento il Vescovo diocesano con il quale definiscono eventuali servizi pastorali che sono diversi per ciascuna a seconda degli impegni di lavoro. Il loro servizio alla Chiesa e al mondo è prima di tutto quello della consacrazione, che trova radice nel Battesimo e il proposito di castità espresso diviene segno della sponsalità che lega tutta la Chiesa a Cristo sposo.

La Pala di Sansepolcro del Perugino

La Festa della Madonna delle Grazie non trascura neppure l’evento del V Centenario della morte di Pietro Vannucci, detto il Perugino (1523-2023), ricordando che è visitabile fino al 17 settembre, presso il Museo del Capitolo della Cattedrale, l’opera della Pala di Sansepolcro. Realizzata dal Perugino per la Cattedrale di Sansepolcro, raffigura l’Ascensione di Cristo, ovvero il momento della salita di Gesù al Cielo, avvenuta quaranta giorni dopo la Resurrezione.

Oltre a quest’esposizione, con lo stesso biglietto d’ingresso, è visitabile il Museo del Capitolo della Cattedrale, che si presenta al pubblico con un nuovo allestimento tematico, realizzato in occasione del centenario della sua fondazione (1923-2023). Nell’anno di celebrazioni dedicate a Perugino, un docufilm dedicato alla storia del Santo Anello, completa il percorso di visita, raccontando l’avvincente vicenda del prezioso monile conservato in Cattedrale.

Segni di Cava

Sempre a settembre, dal 7 al 10 (alle ore 18.00 e alle ore 19.30), si tiene l’iniziativa dal titolo “Segni di cava”. Una visita attraverso musica e suggestioni teatrali, alla scoperta dalle pietre vive dell’area archeologica della Perugia sottostante l’“Isola San Lorenzo”.

Nel corso della visita, si potranno ripercorrere le vicende storiche della città di Perugia e dei suoi abitanti. Il percorso alla scoperta dell’antica acropoli partirà dalla Loggia di Braccio in cui è possibile godere di una prospettiva unica della piazza e del centro storico, per accompagnare poi, i visitatori, in un incantevole viaggio nel tempo.

Il Museo del Capitolo è visitabile tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19.00. Per informazioni e prenotazioni: 075 5724853; isolasanlorenzo@genesiagency.it .

 

A cura di Riccardo Liguori