L’Assunta, “luce” per Perugia

Dal 12 al 18 agosto le iniziative per la festa mariana di Monteluce e di tutta la città. Mercoledì 14 agosto, alle 21, la “Luminaria Magna” dalla Cattedrale alla chiesa parrocchiale.

A Perugia la più antica processione notturna con torce e candele, detta “Luminaria Magna”, sta per compiere otto secoli di vita: ricorre la vigilia della Solennità dell’Assunta, la sera del 14 agosto, e si snoda dalla Cattedrale di San Lorenzo alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta in Monteluce.

Fonti storiche documentate presso gli Archivi di Stato e dell’Abbazia di San Pietro a Perugia, oltre a pubblicazioni custodite dalle Clarisse del Monastero di Sant’Erminio e agli studi di padre Ugolino Nicolini, datano intorno all’anno 1227 l’inizio della “Luminaria”.

Si hanno, inoltre, notizie risalenti all’anno 1215 dell’insediamento della prima comunità di Clarisse, sull’esempio di quanto si era realizzato tre anni prima a San Damiano in Assisi. Lo stesso quartiere perugino di Monteluce con la festa mariana del 15 agosto lega le sue radici a quelle della primordiale comunità religiosa femminile, dedita alla preghiera, alla penitenza e a servire il Signore con la vita di clausura. Presenza che prosegue ancora oggi nel citato Monastero di Sant’Erminio.

È il caso di affermare che questa “luminaria” in onore di Santa Maria Assunta è da otto secoli “luce” per Perugia, istituita dalla Chiesa con il concorso delle autorità civili dell’epoca quasi in coincidenza con la morte di san Francesco (1226). Nasceva su imitazione di quella che già da tempo esisteva a Roma ed era stata voluta da papa Gregorio IX nel suo dimorare a Perugia e dai suoi successori almeno fino a papa Nicolò IV; ai fedeli che partecipavano veniva concessa l’indulgenza.

Una tradizione che fin dal secolo XIII si è imposta e conservata per devozione e per fede, nonostante il tempo e le vicissitudini umane, occasione di rigenerazione spirituale e di riscoperta vivificante della fede, come sottolinea anche l’attuale parroco don Fabrizio Crocioni nel presentare il programma.

Come da tradizione la “Luminaria” si terrà la sera di mercoledì 14 agosto, alle 21, dalla Cattedrale alla chiesa di Monteluce guidata dall’Arcivescovo Ivan; mentre il giorno della Solennità dell’Assunta, giovedì 15 agosto, alle 11, sempre in Monteluce, si terrà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale mons. Simone Sorbaioli.

I festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria avranno inizio lunedì 12 agosto (alle ore 21, l’incontro di testimonianza con le Clarisse di Sant’Erminio), per proseguire martedì 13 (alle ore 21, l’incontro con suor Roberta Vinerba sulla “questione antropologica e l’Assunzione di Maria”), fino a domenica 18 agosto, con celebrazioni e incontri socio-culturali, aggregativi e conviviali per tutti i perugini che vorranno partecipare.

Tra le celebrazioni si segnala quella in ricordo di mons. Luciano Tinarelli, storico parroco di Monteluce, nel primo anniversario della sua salita al Cielo (sabato 17 agosto, ore 18), mentre tra gli eventi culturali il “Concerto dell’Assunta” con la Corale di Monteluce per l’apertura di Monteluce Music Festival – Festival internazionale di musica classica e contemporanea (sabato 17, ore 21).

In allegato la locandina con il programma dettagliato.