Ufficio Stampa Diocesano
La Parrocchia di San Raffaele Arcangelo in Madonna Alta, alla periferia di Perugia, organizza un pellegrinaggio a Lourdes «per mettere sotto la protezione di Maria, l’Immacolata, la propria disponibilità a seguire il Vangelo del suo figlio Gesù e a diffondere la sua Luce di verità e di amore tra tutti gli uomini fratelli». Ad annunciarlo è il parroco don Luigi Stella, che lo fa in occasione della festa liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes, celebrata dalla Chiesa l’11 febbraio, Giornata Mondiale del Malato istituita da papa Giovanni Paolo II.
«Oggi, in un’epoca caratterizzata da un crescente individualismo ‘ aggiunge il sacerdote ‘ è importante per un cristiano vivere la propria esperienza di fede anche attraverso l’essere pellegrino in uno dei luoghi per eccellenza di sofferenza e, al tempo stesso, di grande speranza, quale è il santuario di Lourdes». Andare in pellegrinaggio e sostare in preghiera nella grotta delle apparizioni di Massabielles, sottolinea don Luigi, «ci aiuta ancor più a comprendere il significato cristiano della sofferenza umana, quindi, ad essere più vicini al prossimo. Lo stesso servo di Dio Giovanni Paolo II, nella Salvifici doloris (1984), ci esorta a non abbassare il nostro sguardo davanti alle tante croci umane, il che significa essere sensibili, solidali verso chi soffre nel corpo e nello spirito: Lourdes, in questo, è una grande scuola di vita».
Il pellegrinaggio promosso dalla parrocchia di Madonna Alta si svolgerà dal 26 al 29 maggio prossimi e le prenotazioni vanno fatte entro il 28 febbraio. Per informazioni telefonare al numero 075-5010730.