1. Principio generale
..."Non è mossa la Chiesa da alcuna ambizione terrena, essa mira solo a questo: a continuare sotto la guida dello Spirito Paraclito l'opera stessa di Cristo, il quale è venuto nel mondo per rendere testimonianza alla verità, a salvare e non a condannare, a servire e non a essere servito. Per svolgere questo compito è dovere permanente della Chiesa di scrutare i segni dei tempi e di interpretarli alla luce del Vangelo, così che in modo adatto a ciascuna generazione possa rispondere ai perenni interrogativi degli uomini sul senso della vita presente e futura e sul loro reciproco rapporto"... (GS n°3-4).
Gesù Cristo, nell'attuare il piano salvifico con fedeltà a Dio Padre e all'uomo, si è incarnato nella realtà umana, ha portato l'annuncio ed ha formato una prima comunità, è morto e risorto.
La Chiesa, fedele a Cristo, nel continuare il piano di salvezza segue la stessa "metodologia" del suo Signore:
- l'incarnazione, sul piano operativo, si concretizza nella conoscenza delle situazioni,delle esigenze, ecc...
- l'annuncio e la formazione corrispondono alle fasi di progettazione,programmazione ed operatività vere e proprie;
- il rinnovamento pasquale è vissuto dalla comunità cristiana che, illuminata dai valori evangelici, si impegna in una continua conversione ed innovazione, perché il peccato sia vinto dalla comunione con Dio, nei singoli, nelle comunità e nelle strutture sociali stesse;
- la comunità cristiana vive infine, nella tensione del continuo crescere in Cristo, il suo momento escatologico (confronta con E.Sgreccia: Pastorale sanitaria, istanze etiche e culturali, Ed.Salcom, 1987)
2. Metodologie attuative
In ambito pastorale, la Chiesa rende operativa la metodologia di Gesù.
Nella particolarità della pastorale sanitaria, ogni forza operativa della Chiesa locale troverà nel piano pastorale sanitario diocesano le indicazioni per servire Cristo nella figura del sofferente, in base ai propri carismi.
Si auspica che ogni movimento, gruppo, associazione ecc.. identifichi la propria azione nella metodologia di Cristo:
- rincarnarsi, cioè conoscere e condividere i problemi del mondo sanitario,
- ideare dei programmi operativi da attualizzarsi nei tempi del piano pastorale e con periodiche verifiche,
- operare in cordiale e costruttivo collegamento con la giunta e con il Direttore dell'Ufficio di Pastorale Sanitaria,
- essere disposti a rinnovarsi, a crescere nella fede e nella carità incarnate.