Proprio diocesano
17 aprile
BEATO GIACOMO DA CERQUETO
sacerdote
Memoria facoltativa
Cerqueto: Memoria obbligatoria
Nato a Cerqueto di Marsciano, vestì l’abito agostiniano a Perugia e rifulse per brillantezza d’ingegno (ingenius magnus lo definiscono i cronisti dell’Ordine), ma soprattutto ubbidienza, pazienza, gioia nella sofferenza e spirito di pietà. Gli venne attribuito un fatto curioso, che arieggia i Fioretti di san Francesco. Stava un giorno pronto per la Messa, quando il superiore gl’ingiunse di far tacere le rane che, gracidando smoderatamente in uno stagno presso il convento, disturbavano la quiete e la devozione dei frati. Il santo fraticello, tracciato un gran segno di croce, ordinò loro di star zitte: e le rane tacquero. La sua morte avvenne mentre stava in preghiera in chiesa il 17 aprile 1363. Il 21 aprile 1956 il suo corpo da Sant’Agostino di Perugia fu traslato a Cerqueto, ove riposa in un’urna sotto l’altare maggiore.