Si è concluso questa mattina (11 agosto, n.d.r.), con la messa celebrata dal cardinale Gualtiero Bassetti all’altare di San Giuseppe della Basilica di San Pietro in Vaticano, il pellegrinaggio a piedi dei 140 giovani perugino-pievesi iniziato il 4 agosto scorso a Castel dell’Aquila, tra Todi e Amelia, per partecipare a Roma all’evento nazionale “X mille strade” con papa Francesco promosso dall’Ufficio Cei per la pastorale giovanile in vista del Sinodo dei Vescovi di ottobre. I giovani dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, raggruppati in dodici fraternità per richiamarsi allo spirito francescano dell’essere pellegrini, sono stati guidati dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti insieme ai sacerdoti don Luca Delunghi, direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile, don Riccardo Pascolini, responsabile del Coordinamento Oratori Perugini, don Marco Briziarelli, don Simone Pascarosa e don Antonio Sabatini, dell’Ufficio Liturgico. Hanno percorso circa 120 chilometri in una settimana, sostando in diversi e suggestivi luoghi di culto dell’antica via Amerina.
«È stato un cammino caratterizzato innanzitutto dalla fatica di un percorso impegnativo in una delle settimane più calde dell’anno – commenta mons. Giulietti, nel tracciare un primo “bilancio” dell’esperienza – ed anche con i disagi che sempre si accompagnano ad un pellegrinaggio a piedi, ad esempio la precarietà di alloggio e di cibo. È stato soprattutto un cammino che ha dato la possibilità di attraversare uno dei territori forse più belli dell’Umbria e del Lazio, dove accanto ai santuari della cristianità con Castel Sant’Elia e la Madonna del Sorbo, ci sono le vestige dell’antichità etrusca, romana e medioevale. È stata anche un’esperienza di incontro con le comunità cristiane locali e le loro feste patronali, con tanta gente accogliente, simpatica e con altri gruppi di pellegrini. Siamo stati aiutati dalle Amministrazioni comunali e dalle comunità parrocchiali vivendo incontri molto felici e fecondi, oltre alla dimensione formativa e spirituale di quest’esperienza attraverso le catechesi, le celebrazioni, i momenti di preghiera, condivisione e di scambio».
«I nostri giovani pellegrini, oggi e domani – ricorda mons. Giulietti – vivranno questa due-giorni romana con papa Francesco con migliaia di ragazzi, molti dei quali venuti a piedi da tante parti d’Italia, partecipando questa sera alla Veglia di preghiera al Circo Massimo e domani mattina alla celebrazione eucaristica in Piazza San Pietro presieduta dal nostro cardinale Gualtiero Bassetti insieme a diversi vescovi, e alla preghiera dell’Angelus del Papa».
«Il pellegrinaggio è stata una bella preparazione a questi momenti – evidenzia il vescovo ausiliare – e chi se li è guadagnati percorrendo a piedi cento e più chilometri non se li farà rubare dalla distrazione e non li sprecherà. Il bilancio di questi giorni è molto positivo nonostante tutte le fatiche e i disagi. I ragazzi sono entusiasti di quest’esperienza in cui sono nate nuove amicizie, nuove consapevolezze e probabilmente fatti passi avanti nel cammino di fede di molti di loro. I frutti si vedranno una volta tornati a casa, quando le consapevolezze maturate in questo cammino vivranno la prova con la vita quotidiana. Io sono convinto che molti di loro, proprio per l’esperienza fatta in questi giorni, sapranno affrontare con uno spirito nuovo gli impegni di ogni giorno e sapranno anche testimoniare con una energia nuova la propria identità cristiana negli ambienti e nelle occasioni della vita».
Il cardinale Bassetti ha avuto un primo incontro con i giovani pellegrini perugino-pievesi nel pomeriggio del 10 agosto, al loro arrivo in Piazza San Pietro «non passato inosservato: il battere ritmato di 140 puntali sul selciato, i canti e le danze hanno attirato l’attenzione dei numerosi pellegrini e turisti presenti in piazza», sottolinea il “diario di viaggio” pubblicato quotidianamente, con una nutrita fotogallery, nel “primo piano” del sito di Umbria Radio: www.umbriaoggi.news . Il cardinale ha avuto per tutti parole di simpatia e di incoraggiamento, condividendo l’idea che queste esperienze di fede siano capaci di «educare davvero le persone e aiutarle ad apprezzare nella vita le cose che costano sacrificio». Altro incontro con il loro pastore, i giovani perugino-pievesi l’hanno avuto questa mattina, alla celebrazione eucaristica all’altare di San Giuseppe in San Pietro. Il cardinale, nell’omelia ispirata alla figura di santa Chiara, la cui festa liturgica è l’11 agosto, ha ricordato ai giovani, a partire dalla sua esperienza di vita, che è possibile fare grandi cose, a non avere paura di impegnarsi, affidandosi a Dio e alla compagnia della Chiesa.
Grande è l’attesa per la giornata conclusiva dell’evento “X mille strade”, domenica mattina 12 agosto in piazza San Pietro, quando dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Bassetti, presidente della Cei, quattro giovani umbri, Glenda Grasselli, Simona Renon, Laura Gasperini e Michele Buccialoni, porteranno al Papa per la benedizione la riproduzione del Crocifisso di San Damiano della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), in programma a Panama nel gennaio 2019.