Scorrendo nei secoli le modalità di ricorso alla divina misericordia, magari attraverso le immagini degli ex voto (emblematici quelli del santuario di Madonna del Bagno presso Deruta), si vede che cambiano le forme della quotidianità, i suoi pericoli, le sue gioie e consolazioni (di cui la famiglia resta la più solida e ambìta), ma non cambia il desiderio, anzi il bisogno di riconoscere la bontà del Signore, da cui tutto dipende, imparando ad affidarsi a Lui direttamente o tramite l’intercessione della Vergine e dei Santi.
Per ritrovare e rinnovare questo senso di affidamento, il Centro di Formazione Pastorale della Diocesi di Perugia, in collaborazione con la Casa di Preghiera Tabor della Comunità Magnificat (Via Solitaria 21 – Agello PG) propone, dal pomeriggio di venerdì 6 al pranzo di domenica 8 settembre, un ritiro di guarigione interiore per uscire dalla paura ed entrare nella gioia, attraverso momenti di catechesi, di preghiera e di confronto.
Il titolo «Cosa vuoi che io faccia per te?» è la domanda che a Gerico, in cammino verso Gerusalemme, Cristo rivolge al mendicante cieco Bartimèo che sta gridando verso di lui nonostante i divieti dei discepoli (episodio riportato con poche varianti da Matteo, Marco e Luca). L’uomo espone con semplicità e franchezza le sue necessità e il Nazareno lo guarisce: «Va’, la tua fede ti ha salvato». Riacquistata la vista, l’uomo si porrà a sua volta al seguito di Gesù.
Non è prevista una quota di partecipazione, ma una offerta libera per le spese della casa.
Info e iscrizioni: Rita 342 9318383
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