Un primo ‘bilancio’ della campagna “Adotta un affitto”, un aiuto concreto a famiglie in emergenza abitativa. Saranno aiutati 50 nuclei familiari in gravi difficoltà. Questa iniziativa, che ha visto tanta «corresponsabilità», proseguirà in Quaresima e nel Tempo di Pasqua

La Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve ha acceso un faro sul tema dell’emergenza abitativa con la sua campagna di raccolta fondi “Adotta un affitto”, avviata in occasione dell’“Avvento di fraternità 2020”, e, al contempo, ha lanciato un appello alla comunità diocesana a farsi prossima di chi soffre, di chi non ce la fa da solo. Questa campagna è stata progettata a seguito dell’aumento delle richieste di aiuto pervenute lo scorso anno (+ 35%), in piena emergenza sanitaria, ai Centri di Ascolto diocesano e parrocchiali e al numero sempre crescente di famiglie ospitate presso il “Villaggio della Carità” di Perugia che può accogliere fino ad un massimo di 15 nuclei familiari per un totale di 60 persone (attualmente è quasi al completo).

Una campagna di corresponsabilità. Nel tracciare un primo ‘bilancio’ della campagna, don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana, esprime viva soddisfazione per «la generosità sin qui riscontrata, che è grande motivo di gioia. Tante sono le singole persone, le parrocchie, le aziende e le associazioni, che hanno aderito a questa campagna di corresponsabilità, raccogliendo una somma importante: 75 mila 823 euro, dal 27 novembre 2020 al 6 gennaio scorso». Le offerte continuano a pervenire, tra cui una di 10mila euro da parte di una parrocchia di Perugia città.

Un primo aiuto concreto a 50 famiglie. Questa somma di denaro sarà impiegata nelle prossime settimane per iniziare a dare delle risposte concrete su tutto il territorio diocesano. «Nello specifico – spiega don Marco – ripartiremo quanto è stato donato tra il Centro di Ascolto diocesano e quelli delle sette Zone Pastorali dell’Archidiocesi, secondo il numero di abitanti di ciascuna zona. In questo modo, grazie alla generosità dei donatori e delle donatrici che hanno aderito alla campagna “Adotta un affitto”, prevediamo di aiutare una cinquantina di famiglie con un intervento medio di mille e cinquecento euro a nucleo familiare, intervento che senza i fondi della campagna non sarebbe mai stato possibile effettuare. I criteri per l’accesso al contributo saranno comunicati ai singoli Centri di Ascolto. È un segno che intendiamo lanciare su tutto il territorio diocesano, perché in momenti così difficili è importante sentirsi e agire uniti in piena sinergia».

Un punto di partenza, non di arrivo. «75 mila 823 euro sono una somma generosa e considerevole – continua don Marco – e siamo davvero grati a tutte le donne e a tutti gli uomini che hanno aderito a questo appello, manifestando un senso di grande corresponsabilità, segno di un vivo spirito di fratellanza all’interno della nostra comunità diocesana. Ma dobbiamo avere la lucidità di considerarlo come un punto di partenza, e non come un punto di arrivo, per iniziare a fronteggiare l’emergenza che abbiamo difronte, i cui segnali sono già presenti tra le famiglie del nostro territorio e che tenderà ad acuirsi nei prossimi mesi, come rilevano i nostri Centri di Ascolto».

Prorogata la campagna. «Per questo ora è il momento di unirci e di remare tutti nella stessa direzione, senza lasciare nessuno indietro – evidenzia don Marco -. Alla luce di tutto questo, abbiamo deciso di prorogare la campagna “Adotta un affitto” fino al prossimo 23 maggio, domenica di Pentecoste, con l’obiettivo di raccogliere 105 mila euro ed aiutare 70 famiglie in emergenza abitativa. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Nessuno escluso. Un grazie come sempre al nostro cardinale Gualtiero Bassetti e al vescovo ausiliare Marco Salvi per il sostegno e l’incoraggiamento, alle istituzioni e alle associazioni per il cammino in rete nella lotta alla povertà che stiamo costruendo».

Il tempo della Carità. «La campagna sarà anche un invito per i credenti a prepararsi a vivere il tempo di Quaresime e il Tempo di Pasqua con spirito di fratellanza e più in generale una opportunità per tutti di contribuire ad alleviare le sofferenze di tante persone che vivono accanto a noi. E’ il tempo della Carità», conclude il direttore della Caritas diocesana.

Fare una donazione a favore di “Adotta un affitto” è molto semplice. ONLINE da questo link dal tasto DONA ORA del sito www.caritasperugia.it o direttamente dal link della campagna  https://donorbox.org/dona-ora-8-2 . Tramite BONIFICO intestato a: Fondazione di Carità San Lorenzo ONLUS, ente operativo della Caritas diocesana di Perugia, IBAN: IT30 P034 4003 0000 0000 0161 500. Tutte le offerte sono deducibili/detraibili.