Un orizzonte oltre il lutto

Nella parrocchia di Castel del Piano, iniziative e cammini di speranza rivolti in special modo a famiglie e a chiunque sia segnato dalla perdita di persone care. Prossimo incontro: 25-26 ottobre.

A Perugia, la parrocchia di Castel del Piano propone, questo ottobre e per tutto l’arco dei mesi seguenti, un cammino di accompagnamento e condivisione nel segno della speranza evangelica, rivolto in particolare a chi è ferito dal lutto di una persona cara, specialmente se si tratta di un figlio o di un giovane familiare.

Nei pomeriggi del 7 ottobre, 7 novembre, 5 dicembre, 9 gennaio, 6 febbraio, 6 marzo, 10 aprile, 8 maggio, 5 giugno, incontri di ascolto e colloqui, santa messa e condivisione, come «sentieri di speranza nella ferita del lutto», ispirati alla frase evangelica: «Ma voi, chi dite che io sia?».

Nei giorni 25-26 ottobre, IV Incontro nazionale “Famiglie in cammino”, con incontri di catechesi, testimonianza e condivisione tra la chiesa di Santa Maria Assunta e la chiesa di San Pio.

«Un tempo di ascolto, consolazione e speranza per imparare a vivere la morte di un figlio o di una persona cara, come un orizzonte aperto sulla Vita», all’insegna della frase potente: «Va’, tuo figlio vive» (Gv 4,50), con la quale Cristo invita un funzionario del re, il cui figlio era malato a morte, ad andare a casa perché il ragazzo è guarito.

Le testimonianze saranno di Beatrice Lucaroni e Damiano Quadrati (Ogni vita è un dono: Storia di Manuel Lucaroni, il bambino speciale “volato in cielo”), il giorno 25; e di Giuseppe Foderà, il papà di Manuel Foderà, piccolo “guerriero della luce” che a soli nove anni ha fatto dell’Eucaristia il pane della sua battaglia.

Quest’ultima testimonianza segnerà il giorno conclusivo, il 26, prima del pranzo presso l’hotel Sacro Cuore, della santa messa e della preghiera di guarigione, cui seguiranno il lancio dei palloncini, i saluti e la conclusione.

In allegato, la locandina dell’evento 25-26 ottobre e del cammino per l’intero anno.