“Vengo da una famiglia cristiana che fin da piccola mi ha educata alla fede. Il Signore mi ha dato la grazia di conoscere il Suo amore e di tenermi sempre per mano nel cammino della vita, anche nei momenti più difficili, in particolare nella fine del mio fidanzamento che si avviava al matrimonio: per me un grande dolore che, però, è stato prezioso, perché è divenuto un piccolo passaggio pasquale e mi ha permesso di uscire dal sepolcro in cui mi ero chiusa; non avevo più le mie certezze, ma ne ho trovata una più grande: quanto valgo agli occhi di Dio”.
Così racconta Miriam Castellani, 30 anni, nativa di Perugia e psicologa clinica. Compiuti gli studi, ha iniziato a esercitare la professione di psicologa presso il Centro di accoglienza della diocesi di Perugia.
“Nonostante avessi tutto – continua –, mancava qualcosa. Sono così approdata al monastero delle clarisse di Sant’Erminio dove ho iniziato un percorso di discernimento, sentendo il desiderio di approfondire sempre più la relazione con il Signore e la vita che vagamente intravedevo da dietro la grata. Con il desidero rimanere nel Suo amore e donare la mia vita a Colui che a me ha donato tutto, per grazia di Dio, lo scorso 22 luglio sono entrata nel monastero come probanda”.
Tra qualche giorno sarà la volta di Maria Chiara, nativa di Legnano, in provincia di Milano: “Vi scrivo queste poche righe perché presto entrerò a far parte della nostra diocesi di Perugia: il prossimo 16 agosto farò il mio ingresso nel Monastero delle sorelle clarisse di Sant’Agnese e inizierò il cammino di postulato”.
E spiega: “La scelta di cominciare un cammino di consacrazione al Signore in un monastero è certamente radicale e comporta una svolta decisiva, ma è soprattutto una grazia sia per me, sia per coloro che mi sono accanto. Questa grazia l’ho avvertita quando ho capito che il Signore mi stava chiamando, mettendo finalmente a frutto una vocazione che avevo in cuore da parecchio tempo, anche grazie all’aiuto e all’esempio della madre s. Chiara”.
Mentre accompagniamo con la preghiera della comunità diocesana Miriam e Maria Chiara, ricordiamo anche Suor Chiara Teresa, che a giugno ha fatto la professione solenne come Clarissa nel monastero di S. Lucia a Città della Pieve.
Domenica 11 agosto, la festa di Santa Chiara in diocesi vedrà l’Arcivescovo Ivan celebrare al monastero di Santa Lucia, a Città della Pieve, alle 9, e in quello perugino di Sant’Agnese alle 11.30. Nel monastero di Sant’Erminio in Monteluce, alle 18, il Vescovo presiederà la preghiera dei Vespri.