“Si alzò e andò” è il tema della Veglia di Avvento organizzata dall’Ufficio diocesano di pastorale giovanile, in calendario giovedì 15 dicembre, alle ore 20.45, nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia insieme all’arcivescovo Ivan Maffeis.
Sulle orme di Maria. «L’icona biblica scelta da Papa Francesco per la GMG 2023 a Lisbona – spiegano dall’equipe di Pastorale giovanile – è stata scelta nella nostra Diocesi per accompagnare i giovani a vivere il Natale sulle orme di Maria che, ricevuto l’annuncio dall’arcangelo Gabriele, s’incammina sollecita verso la cugina Elisabetta come testimone di un’opera di Dio fuori dall’ordinario. Maria si alza e esce dalla sua casa di Nazareth per andare a servire la cugina nel concreto ma, molto di più, per condividere e far riecheggiare l’opera che Dio sta intessendo nel grembo di entrambe, cercando lungo il cammino i segni del passaggio di Dio nella loro vita e in quella dell’intero popolo chiamato alla salvezza».
L’invito a partecipare. «Nella semplicità e nella concretezza del cammino servizievole di Maria, la Veglia diocesana è la tappa in cui tutti i ragazzi della Diocesi sono stati invitati dal vescovo Ivan stesso nella lettera a loro rivolta in occasione della recente GMG celebrata a livello diocesano: “è davvero tempo di ripartire in fretta verso incontri concreti, aperti, accoglienti. Vi aspetto giovedì 15 dicembre in Cattedrale, quando sarò contento di ascoltare la vostra risposta all’appello del Papa. Intanto vi benedico e vi accompagno facendo mio il Suo augurio: ‘Possa lo Spirito Santo accendere nei vostri cuori il desiderio di alzarsi e di camminare tutti insieme’”».
Disponibili all’ascolto. «La risposta dei giovani sarà innanzitutto quella di essere presenti, in un tempo quello della giovinezza e dell’adolescenza così difficile e inquieto nelle relazioni con il mondo degli adulti per cui l’essere disponibili ad ascoltare la parola di un Adulto Autorevole è già un prezioso segno della volontà di mettersi in cammino». Così don Luca Delunghi, direttore della Pastorale diocesana giovanile, anticipa un piccolo stralcio di quello che sarà la Veglia nella quale il vescovo si rivolgerà ai ragazzi per continuare a intessere con loro una fiduciosa e costruttiva relazione di crescita sulle orme di Maria.
Alcune esperienze di vita. Alla Veglia, prosegue don Luca Delinghi, «quattro giovani delle realtà parrocchiali di Villa Pitignano, Montebello e Santa Lucia si metteranno a servizio degli altri raccontando la propria semplice e combattuta esperienza di scelta, cammino, volontà di spendersi nell’incertezza e nelle paure delle preoccupazioni del tempo presente».
Alla Veglia parteciperanno i giovani dell’intera Diocesi, accompagnati da parroci, viceparroci, diaconi, seminaristi, educatori, animatori e coordinatori d’oratorio insieme alle associazioni giovanili e a tutte le realtà pastorali e di servizio ai più piccoli che vivono nella nostra realtà di Chiesa diocesana.