
La morte degli ultimi religiosi benedettini e l’impossibilità da parte dell’Abazia di San Paolo fuori le Muri di Roma hanno sollevato a Perugia un forte punto interrogativo sul futuro del Complesso della Basilica di San Pietro.
Il rapporto di fiducia e di collaborazione tra la Fondazione per l’Istruzione Agraria e l’Arcidiocesi è maturato in un contratto di comodato, con il quale viene affidato a quest’ultima l’immobile, “per attività pastorali, religiose, culturali e formative”, compresa la possibilità di “ospitare giovani e/o religiosi impegnati in progetti formativi e/o universitari”.
Con tali finalità, sostenute dalla volontà di intensificare la collaborazione nel rispetto delle reciproche autonomie, martedì 30 settembre il Prof. Antonio Bartolini, in rappresentanza della Fondazione, e l’Arcivescovo Ivan Maffeis hanno firmato una convenzione della durata di 9 anni.
Tale passaggio contribuisce a definire e rafforzare il rapporto già in essere, che vede la Diocesi impegnata a promuovere in San Pietro incontri e momenti formativi, promossi dall’Area giovani e coordinati dal Rettore, don Samy Cristiano Abu Eideh.