Con la Messa crismale del Mercoledì Santo (28 marzo, ore 17) si entra nel “cuore” della Settimana Santa. Questa celebrazione rappresenta il segno tangibile di unità dell’intera comunità ecclesiale attorno al suo vescovo nel giorno in cui i sacerdoti rinnovano la promessa formulata nel momento dell’ordinazione presbiterale e culmina con la consacrazione degli oli santi.
La Coena Domini del Giovedì Santo (29 marzo, ore 18) ricorda dell’istituzione dell’Eucaristia, “sorgente” dove i cristiani attingono la forza per il loro impegno nella carità, che è il grande dono che il Signore fa loro rappresentato dal servizio più umile, quello della Lavanda dei piedi. In serata (ore 21-24) si terrà l’Adorazione eucaristica all’altare della Riposizione. La preghiera sarà animata dai seminaristi.
La Coena Domini sarà preceduta dalla celebrazione capitolare dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi mattutine (ore 9), presieduta dal cardinale con i canonici ed animata dal gruppo corale “Armonioso Incanto”. Questa celebrazione si ripeterà alla stessa ora anche il Venerdì Santo ed il Sabato Santo.
Venerdì Santo (30 marzo) è la giornata in cui la Chiesa e tutti i fedeli si raccolgono in preghiera dinanzi alla Croce spes unica e celebrano la Passione e Morte del Signore con il digiuno e la penitenza. Alle ore 18 il cardinale celebrerà la liturgia della Passione con l’adorazione della Croce. In serata, alle ore 21, con ritrovo dei fedeli in cattedrale, si svolgerà la Via Crucis nel centro storico.
Sabato Santo (31 marzo) è la giornata del silenzio e dell’attesa, dove i credenti in Cristo sono chiamati a vivere la Notte Santa, in cui la Chiesa e lo Spirito generano alla vita i figli di Dio, che celebrano la loro “più vera identità”. In cattedrale la celebrazione della Veglia pasquale inizierà alle ore 22 con il suggestivo rito della benedizione del fuoco e dell’accensione del cero pasquale. Durante la liturgia presieduta dal cardinale riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia) otto catecumeni giovani-adulti, uomini e donne, di età compresa tra i 24 e i 36 anni, quattro italiani e quattro stranieri (Albania e Togo), che hanno fatto un percorso di fede, chiamato Catecumenato, nelle loro comunità parrocchiali.
Domenica di Pasqua (1° aprile, ore 11.30), si terrà la S. Messa Pontificale presieduta dal cardinale Bassetti insieme ai canonici di San Lorenzo. Al termine, la Corale Laurenziana eseguirà il tradizionale canto dell’Alleluia dal “Messiah” di Handel. E’ la Giornata dell’Alleluia! La Risurrezione del Signore è per i cristiani il giorno della nuova creazione: in Cristo fiorisce la vera vita e la speranza.