“Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Matteo 24,35).
Takashi Paolo Nagai, medico giapponese convertito al cristianesimo, racconta il suo turbolento percorso di vita, in cui il dramma della singola persona si intreccia in modo indissolubile ad una delle tragedie più grandi vissute dall’umanità.
“Ciò che non muore mai” è l’appassionante racconto autobiografico che Nagai ci offre della sua vita, dall’infanzia fino allo scoppio della bomba atomica di Nagasaki, a causa della quale perse la moglie Midori e tutto ciò che aveva costruito.
Ogni pagina di questo libro è parte del cammino di un uomo alla ricerca della Verità, che passa attraverso la medicina e la scienza fino all’incontro con la comunità cristiana di Urakami. Un’esistenza instancabilmente vissuta dove ogni avvenimento diventa occasione di stupore e di conversione.
Con il cuore aperto alla fede, Nagai si dedica totalmente al servizio degli uomini attraverso la professione di medico fino a quando arriva il buio e tutto cambia. Nel giorno in cui “non si udiva alcun suono né segno di vita nella landa atomica”, l’autore comprende il vero valore della testimonianza della moglie Midori, vissuta nell’umiltà del suo sì a “Ciò che non muore mai”, Cristo, l’unica Presenza in grado di dare eternità alla storia.
(A cura della Libreria delle Volte)