Perugia: Preparare il cuore nell’attesa del Natale con lo “StraNatale 2017” della Parrocchia di Ponte d’Oddi-Montegrillo

Con la solennità dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre i cristiani entrano nel “cuore” dell’Avvento vissuto in preparazione al Natale. Nell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve sono diverse le iniziative di carattere spirituale e socio-culturali promosse per questa solennità a livello parrocchiale e diocesano. Il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti presiederà la celebrazione eucaristica dell’Immacolata nel Santuario mariano diocesano delle Grondici in Tavernelle di Piegaro e domenica 10 dicembre (ore 17) benedirà il tradizionale presepe allestito nelle Logge di Braccio della cattedrale di San Lorenzo in piazza IV Novembre di Perugia.
Sempre più animata e partecipata è la significativa iniziativa della “StraNatale 2017”, giunta alla sua settima edizione, promossa dalla Parrocchia San Giovanni Apostolo di Ponte d’Oddi-Montegrillo, nell’immediata periferia nord-ovest del capoluogo umbro, che coinvolge diverse realtà anche laiche del territorio con bancarelle di artigianato, stand, enogastronomia, giochi, iniziative culturali e l’atteso “Arrivo di San Nicola” da parte dei più piccoli e non solo, che quest’anno sarà «a sorpresa», annunciano gli promotori. Organizzata dall’Oratorio Anspi “L’Astrolabio”, la “StraNatale 2017”, che si terrà  l’8 dicembre a partire dalle ore 11 fino a sera, ha come location la piazza adiacente alla chiesa di San Giovanni Apostolo dove saranno allestiti gli stand (aperti dalle ore 16.30) e i locali parrocchiali.
Tra le iniziative di carattere culturale quella dell’inaugurazione (ore 12) della mostra ‘Selfie quindi sono’; un progetto ideato e realizzato da Pepita Onlus Perugia, che rientra tra le tante territoriali in tema di prevenzione e informazione sul cyberbullismo e riflettere sull’uso consapevole dei social. Dopo il successo di questa mostra al Museo capitolare della cattedrale di San Lorenzo di Perugia, gli scatti dei ragazzi dell’Oratorio verranno esposti anche nei locali della Parrocchia di Ponte d’Oddi-Monte Grillo.
“StraNatale 2017” è anche cultura – tengono a precisare gli organizzatori -, soprattutto attenzione-vicinanza concreta agli “ultimi” e ai sofferenti non solo nel corpo ma nello spirito. Quest’anno verrà proposto un incontro-dibattito sul mondo carcerario, una realtà che sta molto a cuore al cardinale Bassetti, che visiterà l’antivigilia di Natale (nella mattinata del 23 dicembre), recandosi presso la Casa Circondariale di Capanne (Pg) dove celebrerà la messa con i detenuti. A questo incontro (in programma alle ore 18) interverrà Giuditta Boscagli, autrice del libro Il cuore oltre le sbarre, che racconterà la storia di conversione del cuore di Pietro, un ragazzo come tanti arrivato in carcere dopo aver preso strade sbagliate e che, nella detenzione, inizia un nuovo cammino.
La serata della “StraNatale 2017” continuerà alle ore 20.30 con il torneo di Bang, il popolare gioco di carte ambientato nel Far West, e a scaldare il clima ci sarà un grande braciere sul quale verrà cotta la tipica torta al testo perugina. Sarà una giornata da vivere insieme per sperimentare il calore dell’accoglienza e la scoperta di nuove storie, per riflettere e giocare, soprattutto per preparare il cuore nell’attesa del Natale.

 

Breve presentazione del libro Il cuore oltre le sbarre partendo da due interrogativi.

È possibile riprendersi la vita dopo aver commesso un delitto? Può il carcere essere il luogo dove ritrovare sé stessi? Pietro è un ragazzo come tanti che ha preso strade nelle quali ha rischiato di perdersi per sempre. La detenzione diventa l’inizio di un nuovo cammino grazie all’affetto della famiglia, al lavoro e all’amicizia incontrata in carcere. L’incontro fortuito con Irene in uno dei primi permessi premio segnerà una svolta decisiva nella sua vita. Non sarà facile per Irene fare i conti con il passato del galeotto, ma il cuore saprà andare oltre le sbarre. Ero male. Vivere senza regole, senza limiti e senza volermi bene mi ha portato prima all’autodistruzione e poi a distruggere tutto quello che avevo intorno. Per me la galera è stata la salvezza: io col carcere mi sono ritrovato. (Pietro) Nessuno è perduto, nessuno sbaglio è tanto grande da non poter essere perdonato. (Irene)