Si terrà venerdì 10 settembre, alle ore 11, presso il Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo in Perugia, la conferenza stampa di presentazione dell’evento dal titolo: “Le Opere d’Arte Raccontano” 11 e 12 settembre 2021 a cui interverrà (sabato 11) il direttore dei Musei Vaticani Barbara Jatta. È un evento promosso dall’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve in vista di due importanti anniversari in calendario nel 2023: il cinquecentenario della morte di Pietro Perugino e di Luca Signorelli, due esponenti di primo piano dell’arte rinascimentale che hanno lasciato in Umbria importanti testimonianze del loro operato, divenendo un punto di riferimento per gli allievi che si sono formati direttamente o indirettamente sui loro modelli.
La Conferenza. Durante la conferenza stampa verrà illustrato in anteprima il nuovo allestimento della sala del Museo capitolare dedicata alla Pala di Sant’Onofrio del Signorelli, progetto curato da Genesi srl benefit con il contributo significativo dell’azienda Grifolatte. Interverranno il vescovo ausiliare mons. Marco Salvi e i presidenti di Genesi Giuseppe Capaccioni e di Grifolatte Carlo Catanossi.
La finalità. L’Archidiocesi perugino-pievese, volendo valorizzare il grande patrimonio artistico conservato in numerose chiese, cappelle ed oratori presenti nel territorio diocesano, ha istituito, in occasione di questi anniversari, un’apposita commissione e un comitato scientifico per l’elaborazione di progetti e di studi. Per prepararsi in maniera consapevole agli appuntamenti del 2023, la commissione presieduta da mons. Marco Salvi, vescovo ausiliare e delegato dal cardinale Gualtiero Bassetti per la valorizzazione dei beni culturali diocesani, ha deciso di promuovere una serie di incontri preparatori che avranno come filo conduttore la lettura dell’opera d’arte in relazione all’ambito iconografico e non solamente estetico.
Il programma. Sabato 11 settembre si terrà il primo appuntamento in programma alle ore 17, presso la Cattedrale di San Lorenzo dove, dopo i saluti iniziali del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, la dottoressa Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani, terrà una conferenza su “La spiritualità del Perugino, maestro di Raffaello, nelle opere Vaticane”.
Alle ore 21, sempre nella cattedrale di San Lorenzo, alla vigilia della solennità della Madonna delle Grazie, particolarmente cara alla devozione dei perugini, verrà proposto uno spettacolo dal titolo “Mater Gratiae, concerto di voci ai piedi dell’Immagine’. L’ingresso a questi due momenti è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili con presentazione obbligatoria del Greenpass.
Domenica 12 settembre (ore 10.30) riaprirà il Museo del Capitolo con il nuovo allestimento museografico e sarà riconsegnata alla visione della città la Pala di Sant’Onofrio di Luca Signorelli collocata in una sala dedicata. Il nuovo allestimento è stato curato da Genesi srl benefit ed è stato realizzato con il sostegno di Grifolatte una importante azienda che da sempre è sensibile alla valorizzazione e allo sviluppo del territorio in cui opera. Durante questa giornata l’accesso al Museo del Capitolo (dalle ore 10.30 alle 13 e dalle ore 15 alle 18.30) sarà gratuito per tutti i cittadini di Perugia.
Il commento. “La Chiesa ha sempre tradotto il suo messaggio divino nel linguaggio delle forme e delle figure – commenta mons. Marco Salvi – donandoci un patrimonio di beni artistici e culturali che, se adeguatamente comunicato e reso fruibile, può essere una proposta all’umano che soffre e che cerca una direzione nella propria vita”. Ce lo ricorda uno dei testi del Concilio Vaticano II (1965): ‘Questo mondo ha bisogno di bellezza per non cadere nella disperazione. La bellezza, come la verità, mette gioia nel cuore degli uomini, è un frutto prezioso che resiste al logorio del tempo, che unisce le generazioni e la fa comunicare nell’ammirazione’.
“Per questo motivo” – evidenzia mons. Salvi – nell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve abbiamo iniziato un percorso che costituisca un cammino per la tutela, la salvaguardia, la fruizione, la promozione e valorizzazione dei beni culturali, per rendere il nostro patrimonio occasione di una nuova evangelizzazione aperta al dialogo con tutti, così come sta già accadendo in altre diocesi italiane. Un aspetto in cui sia io che il cardinale Bassetti crediamo molto”.