Perugia, domenica 2 luglio: La solenne traslazione delle spoglie del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli dalla chiesa di Cenerente alla cappella dell’Ospedale di “Santa Maria della Misericordia”

La comunità diocesana perugino-pievese si appresta a vivere un evento molto significativo a conclusione dell’Anno pastorale, la solenne traslazione delle spoglie mortali del Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli (1944-1998) dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena in Cenerente alla cappella dell’Ospedale di “Santa Maria della Misericordia” in Perugia, in programma domenica 2 luglio (ore 16-19). Il Venerabile Servo di Dio era un noto medico chirurgo, che, insieme alla moglie Rosalia Sabatini e ad altre famiglie, diede vita all’opera diocesana di carità “Alle Querce di Mamre” per persone in gravi difficoltà, in particolare minori con disagi e disabilità. Proprio i piccoli sono stati al centro dell’attenzione umana e cristiana del dottor Trancanelli, diversi dei quali da lui e dalla moglie adottati e accolti in casa.

Trancanelli, poco dopo la sua scomparsa, fu definito un “santo laico in sala operatoria e nella vita”. Una definizione quasi profetica se si pensa che lo scorso febbraio papa Francesco ha dichiarato Venerabile Vittorio Trancanelli. «Si tratta del primo pronunciamento della Chiesa sulla santità della vita del nostro Vittorio – spiega il postulatore della Causa di canonizzazione Enrico Solinas –. Ciò significa che ora noi possiamo rivolgerci a lui con speranza, sicuri della sua intercessione presso Dio; significa, soprattutto, che dobbiamo prenderlo a modello per la nostra vita, ispirandoci a quelle virtù teologali (fede, speranza e carità) e cardinali (giustizia, fortezza, prudenza e temperanza), che lui ha incarnato appieno nella sua esistenza terrena».

«Di fronte all’aumento della devozione verso il Venerabile Servo di Dio Vittorio Trancanelli – precisa la Curia – e venendo incontro al desiderio di tanti fedeli e molti suoi collaboratori nel servizio medico, d’intesa con la vedova, la signora Rosalia, con il figlio Diego e con tutta la sua famiglia, si è disposto che le sue venerate spoglie mortali, già esumate nel 2013 dal cimitero di Cenerente e tumulate nella locale chiesa di Santa Maria Maddalena, ottenuti i permessi canonici e civili, siano solennemente traslate, dalla suddetta chiesa alla cappella dell’Ospedale di “Santa Maria della Misericordia”, perché riposino accanto a quelle corsie e a quelle sale operatorie che hanno visto il Venerabile Servo di Dio operare con grande professionalità, sempre in spirito di servizio verso il malato, senza mai stancarsi, venendo incontro alle esigenze di tutti e trovando in questa sua missione giornaliera la via della santificazione, la via verso la vita piena in Dio».

Dopo l’apertura del loculo nella chiesa di Cenerente, le spoglie del Venerabile saranno trasferite nella chiesa parrocchiale di San Sisto (ore 16), da dove processionalmente saranno traslate “a spalla” da gruppi di medici nella cappella dell’Ospedale e tumulate nel sarcofago appositamente predisposto. Seguirà la lettura dell’atto notarile di concessione delle spoglie mortali del Venerabile da parte degli eredi (moglie e figlio) all’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, la quale si impegnerà in perpetuum alla cura, conservazione e venerazione delle stesse. «Si tratta di un atto unico nel suo genere non solo a memoria archivistica perugina – commenta il postulatore dott. Solinas –, ma anche per quanto concerne la stessa Congregazione delle Cause dei Santi. Questo è un gesto di grande generosità e di ulteriore comunione della famiglia Trancanelli con l’Archidiocesi perugino-pieve».

Seguirà la celebrazione eucaristica (ore 17.30) presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti con numerosi vescovi e sacerdoti, alla presenza di fedeli e di rappresentanti delle Istituzioni civili e religiose dell’Umbria, con i gonfaloni delle città di Perugia e di Assisi dove nella frazione di Petrignano di Assisi il Venerabile era nato e cresciuto.

Nella cappella dell’Ospedale di “Santa Maria della Misericordia” tante persone sofferenti potranno raccogliersi in preghiera e chiedere l’intercessione del Venerabile per ricevere le grazie del Signore.

Lo stesso dott. Solinas, nell’invitare alla solenne traslazione del 2 luglio amici, fedeli e quanti hanno conosciuto o sentito parlare di Vittorio Trancanelli, ricorda quanto il Venerabile Servo di Dio «è ancora nel nostro cuore, nel cuore di Perugia, nel cuore dei medici e dei malati che lo hanno stimato e amato. Sarà l’occasione grande per ringraziare Dio di aver suscitato nella nostra Chiesa questa vita santa, spesa a servizio dei poveri e dei malati, segno imperituro che la grazia di Dio, donata a noi dall’effusione dello Spirito Santo, sempre opera per la santificazione del mondo».

Per qualsiasi informazione è possibile visitare il sito www.vittoriotrancanelli.it o contattare direttamente, presso la Curia di Perugia, il postulatore dott. Enrico Solinas (cell. 349.4655794).