Si terra a Perugia giovedì 17 gennaio, alle ore 15, presso la Sala San Francesco del Palazzo arcivescovile (piazza IV Novembre 6), la conferenza stampa di presentazione del progetto Recupero Farmaci Validi non scaduti (RFV) per le famiglie in difficoltà assistete da Caritas diocesana e associazioni impegnate nel sociale (Associazione di Volontariato Genitori Oggi e Cooperativa Perusia), promosso nel capoluogo umbro grazie ad un accordo di collaborazione tra Federfarma Umbria, Banco Farmaceutico e Intesa Sanpaolo.
Interverranno il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, il presidente di Federfarma Umbria Augusto Luciani, il direttore generale di Banco Farmaceutico Onlus Filippo Ciantìa, un rappresentante di Intesa Sanpaolo e il direttore della Caritas diocesana Giancarlo Pecetti.
Si tratta di un significativo progetto di alto valore sociale avviato in Italia nel 2013 con l’obiettivo di contrastare la povertà sanitaria attraverso l’avvio del RFV, attualmente operativo in quattordici città tra cui Roma, Milano, Torino, Palermo e Ancona. A Perugia coinvolgerà otto farmacie dove saranno posizionati appositi contenitori di raccolta facilmente identificabili in cui ognuno può donare i medicinali ancora validi (con almeno 8 mesi di validità) di cui non ha più bisogno, assistito dal farmacista che ne controllerà scadenza e integrità.
Nel primi cinque anni di operatività del progetto RFV (2013-2018) sono stati raccolti 488.862 farmaci, pari a 6.877.353 euro. Solo nell’ultimo anno ne sono stati raccolti 114.104, pari a 1.808.978 euro. Il Rapporto sulla povertà sanitaria fotografa una situazione preoccupante: le famiglie povere spendono in farmaci il 54% del proprio budget sanitario (contro il 40% delle altre), perché investono meno in prevenzione. Complessivamente, nel 2018, 539.000 persone in stato di indigenza non hanno avuto un reddito sufficiente per curarsi. I particolari ed altri dati di questo progetto saranno illustrati nel corso della conferenza stampa.