E’ sempre molto attesa e partecipata, nel centro storico di Perugia, la Sacra rappresentazione dell’arrivo dei Re Magi nella cattedrale di San Lorenzo, il 6 gennaio, solennità dell’Epifania del Signore. Nel pomeriggio di sabato, alle ore 15.30, in piazza Italia, si incontreranno per questo evento di fede, che ha come protagonisti i fanciulli, numerose famiglie della comunità diocesana per poi attraversare insieme, in corteo, corso Vannucci e arrivare in cattedrale dove i partecipanti saranno salutati dal cardinale Gualtiero Bassetti.
In San Lorenzo andrà in scena la commedia atto unico “Tu sei prezioso ai miei occhi”, redatta e guidata dalla compagnia teatrale “Gli Angeli Custodi” dell’Oratorio parrocchiale di Ospedalicchio. Seguirà (ore 18) la celebrazione eucaristica dell’Epifania del Signore presieduta dal cardinale.
La Sacra rappresentazione è promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale familiare e quest’anno è curata dalle comunità parrocchiali dell’Unità pastorale di Ponte San Giovanni, Pieve di Campo, Balanzano, Collestrada e Ospedalicchio, con effetti scenici, canti e con il contribuito di numerosi attori e figuranti in costume d’epoca tra magi, paggi, musici e pastori.
I Magi all’Opera Don Guanella, particolarmente a cuore al cardinale Bassetti.
Sempre sabato 6 gennaio, dalle ore 16.30 a dopo cena, i Re Magi delle comunità parrocchiali di Montebello, San Fortunato della Collina, San Martino Delfico e dei Santi Proto e Giacinto di Perugia animeranno l’“Incontro-tombolata con ricchi premi in famiglia” degli ospiti dell’Opera Don Guanella – Centro Sereni in Montebello di Perugia. Questa struttura socio-riabilitativa-educativa, fiore all’occhiello in quest’ambito della comunità cristiana perugina, sta particolarmente a cuore al cardinale Gualtiero Bassetti che non manca occasione di farle sentire la sua vicinanza. Negli anni il presule ha avuto modo di vivere l’esperienza del Presepe vivente realizzato dai “giovani” ospiti del Don Guanella, definita dallo stesso cardinale «la rappresentazione della Natività di Gesù più commovente, perché più di ogni altra comunica il messaggio del Natale: Dio che viene al mondo tra gli uomini più sofferenti, gli “ultimi”, gli “scarti” della società come ricorda spesso papa Francesco».
L’“Incontro-tombolata” presso l’Opera Don Guanella è organizzato dall’associazione Guanelliani cooperatori in collaborazione con le parrocchie dell’Unità pastorale di Montebello, San Fortunato della Collina, San Martino Delfico e dei Santi Proto e Giacinto e con il Gruppo famiglie della comunità interparrocchiale di Olmo-Chiugiana-Fontana. I ricchi i premi della tombolata sono il frutto dalla raccolta fatta dai cooperatori non solo tra amici e conoscenti, ma anche tra gli operatori commerciali locali.
«Ogni anno ci piace aggiungere qualcosa di diverso e di nuovo a quest’incontro che promuoviamo da oltre cinque anni – commentano i Guanelliani cooperatori –. La fantasia della carità ci ha portato quest’anno a organizzarci chiedendo la collaborazione di parrocchie e famiglie. Crediamo fortemente nel mettere in comune i diversi talenti e carismi che ci circondano per creare occasioni che ci aiutino sempre più a conoscerci, a stare bene insieme. E’ un desiderio della Famiglia guanelliana condiviso dalle famiglie del territorio per rinforzare e confermare la gioia e la forza di essere un’unica grande famiglia dove al centro ci sono i fratelli e i figli più fragili».
«Il 6 gennaio, in compagnia dei “ragazzi” del Don Guanella – annunciano i cooperatori – cercheremo di vivere un pomeriggio e una serata giocando a tombola e non solo, perché i Re Magi animeranno il tutto accompagnandoci a scoprire non solo i numeri che ci faranno gridare e cantare “ambo, terno, quaterna… tombola e tombolino”, ma anche le sorprese di varia natura che l’incontro riserverà a quanti vorranno partecipare».