«Fidatevi della Chiesa perché essa è una madre. Vi prometto che non vi abbandoneremo mai. Vorrei potervi accompagnare sulle vostre strade, vorrei che fosse sempre spazzata via tanta cattiveria, tanta indifferenza che ostacolano la vostra giovane fede». Sono le parole che ha pronunciato il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti a un migliaio di giovani che hanno gremito la cattedrale di Perugia, la sera del 20 dicembre, per la loro annuale Veglia di preghiera di Avvento promossa dagli Uffici diocesani per la pastorale giovanile e per le vocazioni, animata da canti e musiche del Coro diocesano “Voci di Giubilo”.
«Non ripiegatevi sulle cose, non cercate il successo immediato, non usate il vostro corpo per il piacere – ha proseguito il cardinale –. Voi, figli miei, guardate grande, guardate lontano, guardate sempre verso l’amore, la bellezza, la verità, la giustizia. Non temete i potenti e non abbiate paura a mettervi dalla parte dei piccoli e dei poveri, come ha commentato Maria nel suo Magnificat, Maria questa vostra piccola sorella. Il Signore vi chiama, il Signore vi invia, qualunque sia la vostra scelta nella vita. Sentitevi sempre inviati, come discepoli missionari del Signore. Le nostre parrocchie, le nostre comunità hanno bisogno del vostro entusiasmo. Fatevi compagni di strada dei ragazzi più fragili, deboli, poveri… Siate il presente e il futuro della nostra Chiesa».
Il cardinale Bassetti ha introdotto la Veglia di preghiera dedicata al tema “Tutte le generazioni mi chiameranno beata”, dicendo che è «una veglia nel contesto del Sinodo dei giovani, anzi, ne è la continuazione. Una veglia ricca di doni: otto giovani del nostro Seminario ricevono questa sera i ministeri di lettori e accolitato. Come Maria li sentiremo pronunciare il loro “eccomi!”».
Durante la Veglia di Avvento Samy Cristiano Abu Eidhe, Vittorio Bigini, Alessio Cardaccia, Daniele Malatacca, Emmanuel Olajide, Simone Strappaghetti e Michael Tiritiello hanno ricevuto il ministero di lettori, mentre Alfonso Liguori quello dell’accolitato.
Don Luca Delunghi, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, nel collegarsi alle parole del cardinale, ha esortato i giovani ad essere «beati, a camminare lasciandosi guidare da Maria» e ha invitato gli otto seminaristi a lasciare «un segno consegnando a tutti loro delle immaginette di testimoni, santi e beati che il Sinodo ha scelto per il cammino di questo tempo della Chiesa giovane. Ciascuno di questi testimoni di fede – ha spiegato il sacerdote – porta con sé una parola, come ha detto uno dei nuovi lettori, capace di farci andare avanti e di farci sentire questa responsabilità di seguire il Signore anche attraverso la conoscenza della vita del testimone di santità dell’immaginetta che abbiamo ricevuto».
Alla Veglia sono state presentate le diverse iniziative pastorali che si svolgeranno nel 2019, ad iniziare dall’imminente Pellegrinaggio alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), che si terrà a Panama dal 16 al 29 gennaio, a cui parteciperà anche il cardinale Bassetti come pastore della Chiesa perugino-pievese e come presidente della Cei. Altri significativi pellegrinaggi diocesani sono quelli a Lourdes, dal 26 giugno al 2 luglio, a Santiago de Compostela, dal 1 al 12 agosto, oltre alle esperienze missionarie in Kosovo, dal 23 giugno al 7 luglio, e in Malawi, dal 22 settembre al 13 ottobre, e al Viaggio culturale “Le radici cristiane d’Europa”, a Parigi e in Normandia, ad ottobre. Tra le esperienze per i giovani, quelle di Carità, “La tua vita è un dono”, che si terranno a Scampia, dal 5 al 13 agosto, a Palermo, dal 17 al 23 agosto, e a Roma, dal 22 al 31 agosto. Alla Carità sarà dedicata la Veglia di preghiera di Quaresima 2019 dei giovani con il cardinale Bassetti, in calendario il 26 marzo (ore 21), sempre nella cattedrale di San Lorenzo.