Con l’inaugurazione del nuovo campo di “Calcio a Cinque” dell’Oratorio Anspi “Sentinelle del Mattino” della parrocchia perugina di San Sisto, avvenuta nella serata del 21 settembre, ha preso il via il progetto “Dalla strada alla meta allenando i valori”. E’ un’iniziativa che vuole creare un luogo di incontro per tutti coloro che vogliano giocare e divertirsi “allenando i valori” e nasce da un’idea di alcuni giovani animatori appassionati di calcio e del coordinatore delle attività educative dell’Oratorio Daniele Rossi.
L’inaugurazione del nuovo campo di “Calcio a Cinque” si è tenuta con un torneo che durerà quattro giorni (21-24 settembre), completamente gratuito e rivolto a tutti i giovani con più di 16 anni che vorranno divertirsi all’insegna dello sport in un clima di sana competizione e di comunione. Al torneo, infatti, partecipano giovani appartenenti a diversi contesti e oratori di tutta l’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve. Insieme a loro sono intervenuti all’inaugurazione il vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, Daniela Monni, per la Fondazione Cassa di Risparmio il cui contributo è stato fondamentale per la realizzazione del progetto, don Riccardo Pascolini, responsabile del Coordinamento Oratori Perugini, don Claudio Regni, parroco di San Sisto, Sergio De Vincenzi, consigliere regionale, Cristiana Casaioli, Edi Cicchi ed Emanuele Prisco, assessori al Comune di Perugia.
Una comunità educante per tutti i ragazzi.
Un simbolico “calcio d’inizio” tra mons. Giulietti e il parroco don Regni ha dato il via al torneo. Il vescovo ausiliare, nell’intervenire, ha evidenziato come «il campo di gioco è uno strumento bellissimo ed importante, ma qui vedo un popolo presente a questo evento, il che mi dice che qui abbiamo una comunità educante per tutti i ragazzi presenti che è il vero motore educativo».
Oratori: palestre autentiche di formazione umana e cristiana.
Mons. Giulietti ha portato anche il saluto del cardinale Gualtiero Bassetti che plaude a questo progetto e che da sempre incoraggia le realtà oratoriali ad essere «palestre autentiche di formazione umana e cristiana».
Riconsegnare allo sport il suo ruolo educativo con la bellezza di saper fare squadra, vincere, ma anche perdere.
Il responsabile del Coordinamento Oratori Perugini, don Pascolini, nell’esprimere soddisfazione per l’avvio di questa significativa iniziativa, ha richiamato l’attenzione dei numerosi presenti, giovani e meno giovani, «alla bellezza e alla gratuità». Ha ricordato, non a caso, le parole che papa Francesco ha lasciato alle Federazioni Italiana e Argentina di Calcio, appunto la bellezza e la gratuità dello sport. Don Pascolini, in particolare, si è soffermato sul concetto di «bellezza di fare squadra, di stare insieme, di creare amicizia, di saper vincere, ma anche della bellezza di saper perdere, perché perdere ci insegna». Il responsabile del Coordinamento Oratori, nel parlare dello «spirito di gratuità che non può non trasmettere anche lo sport praticato soprattutto da giovanissimi atleti», ha sottolineato l’importanza di «riconsegnare allo sport il suo ruolo educativo».