Un ex religioso sta soggiornando in una zona periferica della città di Perugia, che cerca di avvicinare le persone e soprattutto i ragazzi con la scusa di esercitare il suo ministero sacerdotale. La Curia arcivescovile di Perugia-Città della Pieve, venuta a conoscenza della condotta di quest’uomo che indossa abiti religiosi, ha informato le competenti autorità di pubblica sicurezza. Inoltre invita sacerdoti e fedeli a segnalare anch’essi alle suddette autorità, oltre che alle autorità religiose, qualsiasi comportamento messo in atto da quest’uomo contrario alla morale o all’esercizio del ministero sacerdotale che esercita abusivamente.
Si tratta di un ex religioso, appartenuto alla Congregazione Benedettina Silvestrina, ordinato presbitero nel 1999, che a seguito di gravi vicende giudiziarie è stato raggiunto, già nel 2006, da un procedimento di sospensione cautelativa da ogni pubblica attività e funzione sacerdotale. Successivamente lui stesso ha chiesto ed ottenuto dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le società di Vita Apostolica l’Indulto di essere liberato da tutti gli obblighi sacerdotali e religiosi. Pertanto qualunque suo atto o sua iniziativa che dovesse porre in essere a nome della Congregazione, oppure a nome dell’Archidiocesi, è da considerarsi arbitrario e privo di ogni valore.