
Massimo Recalcati, psicoanalista tra i più noti in Italia, nel libro La luce e l’ombra desidera fare un elogio del maestro come colui che porta la luce ogni volta che entra in una classe o che si relaziona con qualcuno. Nella scuola-dispositivo il maestro viene assorbito in una struttura totalizzante e diventa un megafono di ripetizione di un sapere vecchio e già saputo; nella scuola-radura i maestri, al contrario, sono persone che si aspettano ancora di poter scoprire qualcosa di nuovo attraverso la ripetizione di contenuti che già conoscono, come diceva Giovanni Gentile: “So di aver fatto una buona lezione quando uscendo dall’aula mi accorgo di aver imparato qualcosa”.
Recalcati ci mette davanti agli occhi un’altra anima della scuola che merita di essere indagata, quella appunto della luce, della radura: “è l’esperienza che facciamo quando camminiamo nel fitto del bosco e all’improvviso si apre uno spazio. Una radura, appunto. Facciamo lì esperienza della luce. Questa è l’anima più profonda della scuola. La parola del maestro assomiglia alla luce.”
Secondo l’autore, l’errore fondamentale commesso dalla scuola e da altre istituzioni pubbliche è quello di non riuscire più a distinguere la dimensione della regola dalla dimensione della legge: le regole rappresentano impedimenti esterni che selezionano comportamenti, come i semafori nel traffico, mentre la legge deve essere “scritta nel cuore”: educare è trasmettere il senso della legge.
Tra i tratti indicati come più significativi della figura del maestro quello che più affascina è l’audacia nello spingere l’allievo verso l’incontro con “l’onda e la sua imprevedibilità”: non basta che i nostri allievi imparino perfettamente tutti gli stili di nuoto, ma occorre che inventino i propri stili per non essere standardizzati. L’ultimo elemento, centrale, di questa scena è che il bambino per incontrare l’onda si deve staccare dal maestro: il processo di separazione, processo indispensabile di crescita.
Recalcati ci offre ancora una volta un aiuto per contribuire in modo decisivo a dare una forma singolare alla vita dei nostri figli e dei nostri alunni.
A cura della Libreria delle Volte