La seconda edizione di “Segni di cava” dal 7 luglio al 15 settembre nell’“Isola di San Lorenzo” Il vescovo ed amministratore diocesano mons. Salvi: «È un’occasione per conoscere la storia della nostra città fin dai tempi più antichi che permette di indagare quel rapporto con il mistero che è domanda intima e profonda di ogni uomo»

Dopo il successo dello scorso anno, prende il via la seconda edizione di “Segni di cava”, una proposta culturale dell’“Isola di San Lorenzo” di Perugia, il complesso monumentale della cattedrale, che si svolgerà tutti i giovedì, dal 7 luglio al 15 settembre, escluso il 4 agosto, alle 19 e alle 21.30, a cura della Genesi s.r.l.

Si tratta di una storia narrata da attori, evocata dalla musica e sussurrata dalle pietre vive dell’area archeologica della Perugia sotterranea, sottostante la cattedrale, che si dirama lungo un percorso di circa un chilometro e a più di 15 metri sotto il piano stradale. Attraverso le voci degli attori e i suoni dei musicisti si potranno ripercorrere le vicende della città di Perugia e dei suoi abitanti dalle epoche etrusca e romana e quella medioevale.

Il percorso alla scoperta dell’antica acropoli partirà dalla Loggia di Braccio con una prospettiva nella piazza per accompagnare poi, tutti i visitatori, in questo suggestivo viaggio nel tempo.

Un particolare apprezzamento per questa attività organizzata nel periodo estivo lo esprime il vescovo ed amministratore diocesano di Perugia-Città della Pieve mons. Marco Salvi. «Segni di cava” – commenta il presule – rafforza e potenzia l’offerta culturale e turistica di questo luogo ricco di storia, di tradizioni e di spiritualità: un’opportunità rivolta a tutti per scoprire ed approfondire la storia della città di Perugia percorrendo un vero e proprio viaggio nel tempo. È un’occasione per conoscere la storia della nostra città fin dai tempi più antichi che permette di indagare quel rapporto con il mistero che è domanda intima e profonda di ogni uomo».

Per informazioni e prenotazioni: info@secretumbria.it 075/5724853.