Quanto di atroce e disumano sta accadendo in Ucraina non può non far riflettere e sollecitare anche la comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve a vivere con maggiore raccoglimento e sobrietà l’imminente Settimana Santa, Passione, Morte e Risurrezione del Signore, per invocare il dono della pace, racchiuso nel messaggio del mistero pasquale, all’umanità intera già messa a dura prova dalla pandemia e dalle periodiche guerre “dimenticate” in diverse parti del mondo. Alle tante vittime di queste sofferenze va il pensiero e la preghiera della comunità diocesana perugino-pievese che insieme al suo Pastore, il cardinale Gualtiero Bassetti, si appresta in ogni chiesa, santuario e comunità religiosa a rigenerare la propria fede nel vivere intensamente la Settimana Santa, il “cuore” dell’anno liturgico. Settimana che ha inizio la Domenica delle Palme, facendo memoria dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme e celebrando la S. Messa della Passione del Signore; Domenica delle Palme, da sempre molto partecipata in ogni comunità parrocchiale, che sarà celebrata con i riti tradizionali (prima del Covid), ma nel rispetto delle norme sanitarie per il contenimento della pandemia.
Programma delle celebrazioni. Il cardinale Bassetti presiederà i riti della Settimana Santa nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia, da Domenica delle Palme, 10 aprile, a Sabato Santo, 16 aprile. Domenica di Pasqua, 17 aprile, celebrerà nella concattedrale di Città della Pieve, recandosi il giorno seguente, Lunedì dell’Angelo, in pellegrinaggio a Roma, in Piazza San Pietro, per l’incontro dei ragazzi italiani con papa Francesco. Il cardinale, martedì 12 aprile, alle ore 17.30, sarà in visita ad uno dei luoghi-simbolo di maggiore sofferenza nel corpo e nello spirito, l’Ospedale “S. Maria della Misericordia” di Perugia, dove nella chiesa interna celebrerà l’Eucaristia con malati, personale sanitario e volontari.
Domenica delle Palme, 10 aprile. Alle ore 10.30, in piazza IV Novembre, davanti all’Arcivescovado, si terrà la preghiera iniziale con la benedizione dei ramoscelli d’ulivo per poi, in processione, fare ingresso in cattedrale.
Mercoledì Santo, 13 aprile. Alle ore 17, si terrà la Messa del Crisma preceduta dalla processione dei celebranti dalle Logge di San Lorenzo alla cattedrale, percorrendo piazza IV Novembre. È la celebrazione che rappresenta il segno tangibile di unità dell’intera comunità ecclesiale attorno al suo Pastore nel giorno in cui i sacerdoti rinnovano la loro promessa formulata all’ordinazione presbiterale e culmina con la consacrazione degli oli santi.
Giovedì Santo, 14 aprile. Alle ore 18, si terrà la Messa in Coena Domini con il rito della lavanda dei piedi, che il cardinale compirà a dodici operatori sanitari, categoria professionale distintasi durante la fase acuta della pandemia. A seguire ci sarà l’adorazione eucaristica animata dai seminaristi all’altare della reposizione e alle ore 22 la preghiera di compieta.
Venerdì Santo, 15 aprile. Alle ore 9, come anche Sabato Santo, si terrà la celebrazione dell’Ufficio delle letture e delle Lodi, animata dal gruppo colare “Armonioso Incanto”; alle ore 18, la celebrazione della Passione del Signore con l’atto di adorazione della Croce mediante il rito del bacio limitato al solo cardinale.
Sabato Santo, 16 aprile. Alle ore 22 inizierà la Veglia pasquale nella Notte Santa con i riti della benedizione del fuoco, dell’accensione del cero pasquale e della benedizione dell’acqua battesimale. Durante la liturgia riceveranno dal cardinale l’iniziazione cristiana tre catecumene di nazionalità albanese, iraniana e italiana, della parrocchia perugina di San Donato all’Elce, dove hanno svolto negli ultimi due anni il cammino di preparazione.
Domenica di Pasqua, 17 aprile. Alle ore 11, si terrà la Messa della Risurrezione del Signore presieduta dal vescovo ausiliare mons. Marco Salvi. Al termine, la Corale Laurenziana eseguirà il tradizionale canto dell’Alleluia dal “Messiah” di Handel. È la Giornata dell’Alleluia! La Risurrezione del Signore è per i cristiani il giorno della nuova creazione: in Cristo fiorisce la vera vita e la speranza.
Il cardinale a Città della Pieve. Il cardinale Bassetti celebrerà la Messa del giorno di Pasqua nella concattedrale di Città della Pieve, alle ore 18; celebrazione che sarà preceduta dalla visita del presule ai “Quadri viventi”. Si tratta di una suggestiva e originale rappresentazione artistica della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo interpretata da una quarantina di figuranti con scene incentrate su: L’Ultima Cena, L’Orto del Getsemani, L’Ecce Homo, La Flagellazione, La Pietà sul Cristo Morto, La Resurrezione. I “Quadri viventi 2022”, che hanno per tema “… dall’Ombra alla Luce”, ispirati alla tradizione pittorica che vanta Città della Pieve nel aver dato i natali al Perugino e al Pomarancio, sono realizzati da più di un quarto di secolo (eccetto nei due anni di pandemia) dal Terziere Borgo Dentro nei sotterranei di Palazzo Orca, ammirabili il 17 e il 18 aprile, dalle ore 16 alle 19.