Servizio a cura delle Clarisse di S. Agnese di Perugia
AMBIENTALE
Credere in Gesù significa offrirgli la nostra carne, con l’umiltà e il coraggio di Maria,
perché lui possa continuare ad abitare in mezzo agli uomini….
Mi lascio sorprendere da Dio, come ha fatto Maria, o mi chiudo nelle mie sicurezze?
Lascio entrare Dio nella mia vita?
(papa Francesco)
Preghiamo con l’antifona di ingresso di oggi:
Stillate dall’alto, o cieli, la vostra rugiada e dalle nubi scenda a noi il Giusto
si apra la terra e germogli il Salvatore.
La terrà germoglierà il Salvatore, il grembo di Maria porterà il suo frutto:
“Nel ventre tuo si raccese l’amore
per lo cui caldo nell’eterna pace
così è germinato questo fiore” (Dante, Inno alla Vergine)
Oggi è il giorno in cui, prima del Natale, la Chiesa ricorda il sì di Maria. Tutta la terra lo attende. Da quel SI’ dipende la nostra salvezza, la liberazione dei prigionieri, la consolazione per gli abbandonati, il senso delle cose per i cuori smarriti, la pace per i luoghi in cui c’è divisione e violenza… Maria, rispondi presto…
E con Lei rispondiamo anche noi. Ci uniremo al suo SI recitando l’Angelus al mattino, a mezzogiorno e alla sera. L’incarnazione di Cristo nel grembo di una Donna, che era nel progetto del Padre, è il Mistero che ci fa familiari nella Trinità per vivere per sempre.
(si possono distribuire dei foglietti con la preghiera dell’Angelus o mettere un poster grande all’entrata della chiesa).
In questi giorni quasi alla vigilia cerchiamo di lasciarci attirare dal silenzio. In qualsiasi situazione ci troviamo, un po’ di silenzio, ci aiuterà a non disperderci, a non lasciarci illudere da ciò che è solo facciata ma non dà niente al cuore.
SEGNO: IL PRESEPE
Come S. Francesco d’Assisi vogliamo vedere anche noi l’umiltà e la povertà del Figlio di Dio che si fa pane e carne per noi e nasce da una famiglia umana.
Tutto ci preoccuperemo di mettere presepi piccoli o grandi in ogni luogo dove abitiamo, lavoriamo, studiamo. Abbiamo bisogno di segni che ci rimandano ad Altro.
Che bello che tutta la famiglia collabori a fare il presepe e poi inviti o vada a vedere altri presepi nelle case dei vicini e nelle chiese delle città!!! Ritrovare la nostra anima, sempre un po’ bambina, fa bene anche agli adulti.
E il presepe non è una violenza per nessuno.
Ci parla di amore, ma anche di fatica, di provvisorietà, di Qualcuno a cui possiamo affidare i nostri sogni, di solidarietà e piccolezza. Il Tutto è sempre racchiuso nel frammento.
MONIZIONI
I LETTURA
Dio ha sempre accompagnato Davide, è stato con lui, gli ha dato vittoria sui Nemici. Davide vuole costruire una casa per l’Arca. Ma sarà sempre Dio a costruire la casa per lui.
Segue la promessa messianica: uno dei suoi discendenti sarà figlio di Dio: il trono di Davide sarà reso stabile per sempre.”Ha suscitato, per noi, una salvezza potente nella casa di Davide suo servo”.
E nel salmo canteremo la misericordia del Signore, sempre fedele alla sua alleanza.
II LETTURA
La lettera ai Romani si conclude con uno squarcio sul Mistero: Cristo è l’atteso avvolto nel silenzio dai secoli eterni e ora manifestato perché tutte le genti giungano all’obbedienza della fede.
E del Mistero possiamo fare esperienza vivendo il Vangelo.
VANGELO
Maria è la donna del SI che a differenza di Eva, fa suo senza riserve il progetto di Dio. Adombrata dallo Spirito Santo concepisce il Figlio di Dio e così sarà per noi la luce chiara per i nostri passi e il modello più alto a cui ispirarsi. La Chiesa e ogni anima fedele accoglie l’Amore quando ascolta e permette al Figlio di abitarvi.
PREGHIERA UNIVERSALE
Ripetiamo insieme: VENGA IL TUO REGNO SIGNORE.
oppure: PER INTERCESSIONE DI MARIA, ASCOLTACI O PADRE
1. La chiesa, come Maria, in questi giorni è in attesa di un parto. Il Figlio di Dio nasca in ogni cuore che lo attende, in quei luoghi dove non è conosciuto. Preghiamo.
oppure:
Ogni cristiano, in questi giorni così carichi di significato, opti per ciò che è essenziale e vi rimanga fedele. Preghiamo.
2. Vieni Signore e salva i tuoi figli che si perdono nella corruzione e in tante vie che finiscono per distruggerli. Preghiamo.
3. Vieni Signore, rifugio dei poveri e sostegno dei miseri nella loro angoscia. Vieni nella vita dei giovani e dei bambini, degli anziani soli e di chi non ha lavoro. Preghiamo.
oppure:
Vieni Signore e porta la gioia nelle famiglie, nei luoghi dove più grande è la sofferenza, nelle zone della terra più povere e tribolate, nei cuori che hanno smesso di cercare e di sperare. Preghiamo.
4. Dona a tutti noi qui presenti un animo grande perché siamo sempre disponibili – come Maria – per ogni persona che bussa alla porta del nostro cuore. Con lei Preghiamo.
oppure
Perché tutta la nostra vita sia un’attesa della venuta di Cristo e impariamo a riconoscerlo presente. Preghiamo.