
Con la fine di agosto è terminata la presenza dei Frati Conventuali a Perugia nell’Oratorio di San Bernardino, presso la chiesa di san Francesco al Prato.
La decisione, motivata dalla penuria di vocazioni, avviene nel quadro più ampio di una rivisitazione della Provincia dell’Italia Centrale, che ha costretto i Padri a sacrificare la loro presenza per concentrare le forze in alcuni conventi.
Viene così a concludersi una storia secolare, che risale agli anni di san Francesco: la costruzione nell’area di Porta Susanna della chiesa e del convento di san Francesco al Prato è datata alla metà del 1200. Fra i francescani che furono sepolti nella chiesa c’è il Beato Egidio d’Assisi, morto nel 1262, compagno dello stesso san Francesco.
Nel salutare i religiosi, il Vescovo si è fatto portatore, oltre che del dispiacere per questa partenza che impoverisce significativamente il tessuto ecclesiale e cittadino, della riconoscenza per il servizio pastorale, caritativo, sociale e culturale che i Frati hanno saputo assicurare. Insieme, si è auspicato che la Provincia riesca a mantenere un legame con questo luogo e con la comunità che lo frequenta e che è profondamente legata ai Frati.
Nella foto, da sinistra p. Claudio, p. Daniele (Segretario), p. Francesco (Provinciale) e p. Catalin.
