Il cordoglio dei cittadini

Consegnato alla Chiesa perugina il registro delle condoglianze aperto in Prefettura a seguito della morte di Papa Francesco, segno del profondo legame, spirituale e civile, dell’intera comunità.

Il Prefetto di Perugia, Francesco Zito, martedì 29 aprile ha consegnato all’Arcivescovo Ivan Maffeis il registro delle condoglianze aperto in Prefettura a seguito della morte di Papa Francesco.

Tale registro, come disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, durante i 5 giorni di lutto nazionale è rimasto a disposizione dei cittadini che hanno voluto esprimere il loro cordoglio. Numerose sono state le persone che hanno manifestato il proprio affetto nei confronti del Pontefice attraverso sentiti messaggi di cordoglio o semplicemente firmando il registro.

“Il registro delle condoglianze che oggi consegno a Sua Eccellenza” – ha dichiarato il Prefetto Zito – “costituisce un segno tangibile di una memoria che rimarrà viva e testimonia il profondo legame, spirituale e civile, della comunità perugina con Papa Francesco, il quale, con il suo esempio di umiltà, misericordia e dedizione in favore degli ultimi, ha toccato i cuori di tutti”.

Da parte sua, l’Arcivescovo, nel ringraziare il Prefetto per l’attenzione e la sensibilità dimostrate, ha accolto “con commozione e gratitudine questa testimonianza, che rappresenta la voce di una comunità da sempre vicina al Santo Padre. Custodiremo con cura questo registro, che sarà parte del ricordo di Papa Francesco nella Chiesa Perugina”.