Il Becco del Grifone – n. 13

Tempo di esami: Perugia terra di universitari e di stranieri. L’altare degli ultramontani in Santa Maria Nuova

Dettaglio del Postergale della cappella di San Bernardino in Cattedrale.

Nella splendida chiesa di Santa Maria Nuova, erede dell’antico tempio di Santa Maria dei servi al Colle Landone, demolito nel 1542 per far spazio alla grandiosa fabbrica della rocca costruita da Paolo III per “raffrenare l’ardire dei Perugini“, furono collocate numerose opere d’arte e cimeli, testimoni non solo delle vicende storiche vissute dai Perugini ma anche dei tanti studenti stranieri che dall’oltralpe si recavano al nostro ateneo e che prendevano stanza presso gli alberghi annessi alla chiesa dei serviti. Dopo la sua demolizione scomparvero molti di questi ricordi e vennero così cancellate pagine di storia importanti riguardanti la circolazione internazionale dell’antica Università Perugina.

Perugia: Complesso della chiesa di Santa Maria Nuova

 

A dominare il transetto destro della chiesa di Santa Maria nuova vi è dunque, l’Altare degli Ultramontani. Si tratta di una grandiosa macchina in legno dorato e dipinto. La parte centrale è del secolo XVI e proveniva da Santa Maria dei servi; fu poi ampliata e arricchita da due ali laterali con nicchie e le statue di San Leopoldo di Germania e di San Luigi di Francia e nella sommità di un timpano con gli angeli che portano in cielo la croce. La tela dell’altare con Sant’Elena che adora la Croce è di Bernardino Gagliardi del secolo XVII. Davanti alla mensa, la pietra tombale che custodiva le spoglie di molti stranieri in prevalenza francesi e tedeschi, venuti a studiare presso la nostra università e morti a Perugia.

Uno di questi è rappresentato nel bellissimo cenotafio di Ermanno di Montfort, morto a 15 anni, studente in Perugia. Il monumento palpita di tristezza quando lo sguardo si posa sul volto dell’adolescente cui non fu dato di rivedere la patria lontana. La fattura del monumento è schiettamente tedesca. È presumibile che sia stato portato da quelle terre, ed il ritratto del giovane ripreso da qualche busto esistente presso la famiglia del defunto.

La chiesa di Santa Maria Nuova, dunque, fu davvero la chiesa degli studenti stranieri che affollavano, fin dall’antichità, le vie della nostra città, fino a quando abbandonata dai religiosi e sempre meno officiata, fu inevitabilmente trascurata perdendo quella sua singolare identità.

       

Perugia, Chiesa di Santa Maria Nuova: Prospetto dell’Altare degli Ultramontani e Monumento Funebre a Ermanno di Montfort

 

(Notizie tratte da: Ottorino Gurrieri, Guida illustrata della chiesa di Santa Maria Nuova)