
L’Istituto Conestabile-Piastrelli propone per l’anno sociale 2025-2026 un programma sulle sfide e opportunità del confronto con la cultura moderna, a partire dalla conferenza inaugurale sul tema della Chiesa universale da Leone XIII a Leone XIV, venerdì 10 ottobre alle 17.
Attualmente presieduto dal prof. Luca Ferrucci, valorizza un programma di attività, approvato dal Consiglio e coordinato dal vicepresidente prof. Marco Beconi, incentrato nel tema generale «Vino nuovo in otri nuovi» (Mt 9,17): fede, religione e ragione nella modernità. Con ciò «intende riflettere sulle grandi sfide e opportunità che attendono il cristianesimo nel confronto con la cultura moderna, nella convinzione che la fede, per essere vitale, debba continuamente misurarsi con le domande e le trasformazioni del nostro tempo».
Un ciclo di conferenze offrirà, attraverso voci qualificate e prospettive molteplici, occasioni di approfondimento e di dialogo su alcuni dei temi più significativi di tale confronto. La conferenza inaugurale, dal titolo L’importanza di chiamarsi Leone: la Chiesa universale da Leone XIII a Leone XIV, illuminerà, inquadrandolo in un contesto storico-ecclesiale, l’avvio del nuovo pontificato di papa Leone XIV. Sarà tenuta dal prof. Mario Tosti, già ordinario di Storia moderna all’Università degli Studi di Perugia.
L’appuntamento è per venerdì 10 ottobre, ore 17, nella sede dell’Istituto in piazza Mariotti 1, oratorio della SS.ma Annunziata.
L’incontro, a cui tutti sono invitati, includerà un dibattito con i presenti; la registrazione sarà successivamente disponibile nel sito dell’Istituto in You Tube.
In allegato, la locandina del 10 ottobre e il programma completo delle attività culturali 2025-2026.