
«E’ rimasto al suo posto fino all’ultimo giorno. E’ rimasto al suo posto testimoniando la gioia del Vangelo e la vita di fraternità che ne sgorga. La sua parola, i suoi segni, la sua vicinanza ai poveri – fino alla visita ai carcerati di pochi giorni fa, Giovedì Santo – restano per tutti un forte richiamo: una Chiesa che sappia andare incontro ad ogni persona con la disponibilità ad accogliere sofferenze ed attese e a donare la speranza cristiana». Così l’arcivescovo Ivan nell’apprendere la notizia della morte di Papa Francesco, disponendo che domani, martedì 22 aprile, venga celebrata in tutte le parrocchie una S. Messa in suffragio del Papa.
Lo stesso arcivescovo, sempre domani 22 aprile, alle ore 18, presiederà la celebrazione eucaristica nella cattedrale di San Lorenzo.
La morte del Papa, avvenuta questa mattina, Lunedì dell’Angelo, 21 aprile, alle ore 7.35, in Vaticano, è stata annunciata alla comunità diocesana perugino-pievese, alle ore 11, con il suono delle campane a morto delle chiese. Parrocchie e comunità religiose, nel corso della giornata, si raccolgono in preghiera di suffragio per il Santo Padre.
Di seguito il link all’intervista del TG1 RAI all’arcivescovo Ivan durante lo speciale per la morte del Papa di lunedì 21 aprile 2025 (https://youtu.be/MzccVb-I3bY).