È ancora tempo di martiri

Il 24 marzo, giorno dell’uccisione del Vescovo Romero, ricorre la 33ª giornata dei missionari martiri: la memoria dei 13 missionari – sacerdoti e laici – uccisi nel corso del 2024.

Vaticano, 14 ottobre 2018.
Santa Messa e Canonizzazione dei Beati:

- Paolo VI
- Oscar Arnulfo Romero Galdámez
- Francesco Spinelli
- Vincenzo Romano
- Maria Caterina Kasper
- Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù
- Nunzio Sulprizio

Il 24 marzo ricorre la 33ª giornata dei missionari martiri nel ricordo di quanti nelle comunità di missione sono stati un riferimento per tanti poveri e diseredati che hanno incontrato sulla loro strada.

Questo giorno coincide con la data dell’uccisione di San Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador avvenuta nel 1980. Il suo impegno accanto al popolo salvadoregno è stato ed un esempio per ricordare tutti coloro che mettono la propria vita al servizio del Vangelo e degli ultimi.

Nel 2024 gli operatori pastorali uccisi nel mondo sono 13 “missionari” cattolici (fonte Agenzia Fides), di cui 8 sacerdoti e 5 laici.

Dal 2020 al 2024 il totale dei missionari ed operatori pastorali uccisi nel mondo risultano 608.

Quest’anno la ricorrenza è nel periodo quaresimale e nell’anno del Giubileo che parla di speranza. Riprendendo le parole di Papa Francesco – “La Quaresima, però, è anche un invito a ravvivare in noi la speranza. Se riceviamo le ceneri col capo chino per ritornare alla memoria di ciò che siamo, il tempo quaresimale non vuole lasciarci a testa bassa ma, anzi, ci esorta a sollevare il capo verso Colui che dagli abissi della morte risorge, trascinando anche noi dalla cenere del peccato e della morte alla gloria della vita eterna” – si comprende come anche quando si è toccati nel vivo della carne, l’unico riferimento rimane Colui che dona vita.

In Diocesi di Perugia-Città della Pieve si è pensato di portare la preghiera per i missionari martiri all’interno della Veglia quaresimale dei giovani, in programma per venerdì 28 marzo, alle 20.30, presso i Giardini del Frontone e l’Abbazia di San Pietro.