Con la Domenica delle Palme i cristiani entrano nella Settimana Santa, Passione, Morte e Risurrezione del Signore

Particolare attenzione a quanti soffrono per le loro difficili situazioni di vita, come le comunità terremotate dell’Alta Umbria, ma non solo

Il 2 aprile la Chiesa celebra la Domenica delle Palme, la rievocazione dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme, giorno che segna per i cristiani l’inizio della Settimana Santa, Passione, Morte e Risurrezione del Signore, “cuore della fede”. La comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve si appresta a viverla con particolare sobrietà e raccoglimento, offrendo la sua preghiera e il suo digiuno a quanti soffrono per le loro difficili situazioni di vita, come le comunità terremotate dell’Alta Umbria a cui l’arcivescovo Ivan Maffeis continua a rivolgere la sua attenzione e vicinanza in preparazione alla Pasqua. In questa luce il Vescovo compirà, nella cattedrale di San Lorenzo, durante la celebrazione della Cena del Signore (Giovedì Santo, 6 aprile), il rito della lavanda dei piedi ad un gruppo di famiglie terremotate; e domenica 9 aprile, celebrerà, in località Pierantonio, con la popolazione colpita dal sisma del 9 marzo, la Messa di Pasqua. La comunità diocesana è esortata a rivolgere il suo sguardo, nel prepararsi a rivivere il mistero più grande della fede cristiana, la Pasqua di Risurrezione, anche ad altre difficili situazioni di povertà umana e materiale vissute da tante famiglie perugine, e non solo, oltre ai milioni di esseri umani messi a dura prova in tutto il mondo a seguito di guerre, violenze, persecuzioni e calamità naturali come quelle recenti del terremoto in Turchia e in Siria e del ciclone in Malawi che non ha risparmiato la diocesi “gemella” di Zomba.

Programma della Settimana Santa in Cattedrale. In tutte le comunità locali è particolarmente sentita la Settimana Santa, che quest’anno ritorna ad essere vissuta nella sua interezza dopo il periodo della pandemia. A Perugia centro è consuetudine per numerosi fedeli e turisti partecipare ai riti della Cattedrale di San Lorenzo. Di seguito il programma.

Domenica delle Palme, 2 aprile, alle ore 10.15, davanti al palazzo arcivescovile, in piazza IV Novembre, ci sarà la preghiera con la benedizione dei ramoscelli d’ulivo da parte dell’arcivescovo Maffeis e la processione d’ingresso in Cattedrale, dove seguirà la Messa della Passione del Signore.

Mercoledì Santo, 5 aprile, alle ore 17, si terrà la Messa del Crisma, presieduta dall’arcivescovo insieme al Presbiterio diocesano. È la “festa dell’identità sacerdotale” in cui ogni sacerdote rinnova le promesse formulate il giorno della sua ordinazione. Vengono consacrati l’olio crismale – utilizzato nei sacramenti del Battesimo e della Cresima e nelle ordinazioni presbiterali ed episcopali – e gli olii dei catecumeni e per l’unzione degli infermi. La Messa del Crisma ha inizio con la suggestiva processione di sacerdoti, diaconi e seminaristi in piazza IV Novembre per poi fare ingresso in Cattedrale. Tra i fedeli, sempre molto numerosi, ci sarà una folta rappresentanza di cresimandi provenienti da diverse parrocchie.

A partire da Giovedì Santo, 6 aprile, alle ore 9, si terrà la celebrazione dell’Ufficio delle letture e delle lodi mattutine, animata dal gruppo corale “Armonioso Incanto”; celebrazione che si rinnoverà, alla stessa ora, Venerdì Santo e Sabato Santo. Sempre la mattinata del 6 aprile l’arcivescovo Maffeis farà visita alle comunità dei detenuti e delle detenute del Carcere di Capanne, compiendo a loro il rito della lavanda dei piedi; venerdì sarà con il personale e gli ammalati dell’Hospice e sabato con il personale e gli ospiti della Casa di riposo Fontenuovo.

Il Triduo Pasquale, “cuore” della stessa Settimana Santa, inizia il Giovedì Santo (ore 18), in Cattedrale, con la Messa nella Cena del Signore presieduta dall’Arcivescovo. A seguire l’Adorazione eucaristica animata dai seminaristi. Venerdì Santo, 7 aprile (ore 18), si terrà la celebrazione della Passione del Signore e in serata (ore 21), la Via Crucis per le vie del centro storico, con inizio nel chiostro superiore della Cattedrale per poi raggiungere la parte più antica della “cittadella universitaria”, tra le vie del Verzaro, Armonia e dell’Aquilone, transitando per le piazze Giuseppe Ermini, San Paolo e Francesco Morlacchi, e concludersi in piazza IV Novembre. Sabato Santo, 8 aprile (ore 22), l’Arcivescovo presiederà la Veglia pasquale nella Notte Santa, durante la quale riceveranno l’iniziazione cristiana sei giovani catecumeni; altrettanti saranno i giovani che riceveranno il battesimo in alcune parrocchie della Diocesi. La Veglia inizierà con i suggestivi riti della benedizione del fuoco, dell’acqua e l’accensione del cero pasquale. Domenica di Pasqua, 9 aprile (ore 11), in cattedrale, la Messa della Risurrezione del Signore sarà presieduta dal vicario generale, don Simone Sorbaioli.