Domenica 14 marzo, IV di Quaresima, il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti sarà nella concattedrale dei Ss. Gervasio e Protasio di Città della Pieve (ore 10.30), per la celebrazione eucaristica nella giornata delle “24 ore per il Signore”; giornata dedicata dai Vescovi dell’Umbria alla preghiera in tempo di pandemia. La celebrazione presieduta dal cardinale – che verrà trasmessa in diretta sulla pagina facebook Amici dell’Oratorio di Città della Pieve – sarà preceduta dalla S. Messa (ore 8.00) nella chiesa del monastero delle Clarisse di Santa Lucia, dove si terrà anche l’adorazione eucaristica. La giornata pievese delle “24 ore per il Signore” proseguirà nel pomeriggio, con le confessioni nella concattedrale (ore 16.00) e l’adorazione eucaristica, e si concluderà con la S. Messa vespertina (ore 18.00).
Ad annunciare programma e finalità della giornata di domenica prossima è il parroco e arciprete della concattedrale don Simone Sorbaioli. «Da alcuni anni il Santo Padre Francesco – ricorda il sacerdote – indice in seno alla Quaresima le “24 ore per il Signore”, un tempo particolare di preghiera, personale e comunitaria, per riscoprire, vivere il sacramento della riconciliazione. Noi, nella nostra comunità parrocchiale, abbiamo cercato di accogliere questo invito del Papa promuovendo alcune iniziative spirituali in presenza, nel rispetto delle norme sanitarie per il contenimento del contagio da Covid-19».
«Sempre domenica 14 marzo – annuncia don Simone Sorbaioli – i vescovi umbri hanno associato a questa giornata la preghiera per le persone che stanno soffrendo per la pandemia, sia perché colpite dalla malattia sia perché ne subiscono gli effetti indirettamente».
«Siamo anche particolarmente contenti che il nostro cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti – commenta il sacerdote – abbia scelto di vivere con noi la giornata delle “24 ore per il Signore”; in particolare presiederà la celebrazione eucaristica delle ore 10.30, nella nostra concattedrale. Durante la celebrazione verrà benedetta l’acqua da consegnare alle famiglie per la benedizione pasquale. Quest’anno abbiamo chiesto ai fedeli di viverla, seppur in comunione, in seno alla propria casa perché noi sacerdoti non potremo compiere, a causa della pandemia, la consueta visita alle famiglie nell’imminenza della Pasqua».
«Un altro evento gioioso, che caratterizzerà la giornata di domenica prossima – conclude don Simone Sorbaioli – sarà il conferimento del ministero dell’accolitato a Claudio Farina, uno dei seminaristi della nostra Diocesi prossimo all’ordinazione diaconale che presta servizio da noi quest’anno. Per tutto questo ringraziamo il Signore e gli chiediamo sempre il dono della comunione ecclesiale e il dono di poter aprire il cuore alla sua volontà e alla sua provvidenza».