
Sarà don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e Presidente di Libera, a presentare con il giornalista Toni Mira il libro di Barbera Baffetti “Un giusto chiamato Livatino”, dedicato al giudice ucciso a 37 anni nel 1990 dalla mafia e beatificato da Papa Francesco nel 2021.
Don Marco Briziarelli, Direttore Caritas Perugia – Città della Pieve, interverrà per condividere il progetto “Semi di Carità” un percorso che vede l’attivazione di processi e di percorsi di riabilitazione e di inclusione sociale dei detenuti.
L’incontro, moderato da Michele Zanzucchi, si svolge a Perugia giovedì 27 marzo, alle 17, presso la Sala dei Notari.
In occasione della beatificazione, il Cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, disse:
“La vita di Rosario Livatino – avrebbe detto il Manzoni – fu il paragone delle sue parole (…). Credibilità fu per lui la coerenza piena e invincibile tra fede cristiana e vita. Livatino rivendicò, infatti, l’unità fondamentale della persona; una unità che vale e si fa valere in ogni sfera della vita: personale e sociale. Questa unità Livatino la visse in quanto cristiano, al punto da convincere i suoi avversari che l’unica possibilità che avevano per uccidere il giudice era quella di uccidere il cristiano. Per questo la Chiesa oggi lo onora come Martire”.
Le Edizioni Frate Indovino indicono sin da subito un concorso di Idee dal titolo: “La voce della Giustizia” con l’obiettivo di coinvolgere studenti, docenti e intere comunità scolastiche in un percorso di creatività e consapevolezza. Attraverso questo concorso, vogliamo dare spazio alle idee, ai talenti e alle riflessioni dei ragazzi, perché siano loro a raccontare che cosa significa oggi vivere nel rispetto della legalità, della giustizia e della responsabilità sociale. Si possono inviare elaborati scritti, progetti multimediali, opere artistiche ed iniziative pratiche. Termite ultimo invio 31 maggio 2025.
Le idee più meritevoli verranno premiate pubblicate in un numero speciale allegato al Periodo Frate Indovino (tiratura 100.000 copie/mese) nel mese di Settembre 2025, mese in cui si celebra il giubileo della giustizia in concomitanza della ricorrenza dell’assassinio di Rosario Livatino. Tutti i partecipanti al concorso di idee riceveranno il numero del mensile e del relativo allegato, inoltre per tutti coloro i cui elaborati saranno stati considerati validi riceveranno in regalo per la propria scuola un abbonamento per un anno al mensile Frate Indovino.