Cinque secoli in rete

Firmata il 22 luglio la Convenzione tra Diocesi di Perugia-Città della Pieve e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria per la diffusione in rete delle Visite pastorali.

È stata sottoscritta congiuntamente il 22 luglio 2024, dal vicario generale della Diocesi, mons. Simone Sorbaioli, e dalla soprintendente archivistica e bibliografica dell’Umbria, dott. Francesca Valentini, la convenzione per il riversamento nel portale Archivio Digitale di ICAR-MIC (Istituto Centrale per gli Archivi – Ministero della Cultura) del progetto “Digitalizzazione delle Visite Pastorali della Diocesi di Perugia-Città della Pieve”.

Attivo già da anni grazie all’impegno delle precedenti titolari della Soprintendenza, dott. Sabrina Mingarelli e dott. Giovanna Giubbini, il Progetto ha sinora consentito la digitalizzazione delle Visite pastorali dell’Archivio della Cancelleria vescovile di Perugia dal 1564 (card. Fulvio della Corgna) al 1936 (visite pastorali di mons. Giovanni Battista Rosa). Un arco di tempo considerevole che, specchiato in queste importanti fonti di storia cittadina, dipana tutta la sua vitalità.

Si tratta dei verbali redatti per lo più in forma diaristica dai vescovi – o più precisamente dai loro segretari e cancellieri – nel corso delle visite canoniche effettuate alle parrocchie e ai luoghi pii, sia della città, sia del territorio. Possono contenere inventari, deposizioni, risposte a questionari, carteggi, decreti.

L’istituzione esiste ancora: tra le visite pastorali più recenti, si ricordano quelle di mons. Giuseppe Chiaretti e del card. Gualtiero Bassetti. È vero che ne sono oggetto primario le chiese, gli edifici di culto e lo stato spirituale della popolazione, ma è anche vero che, specialmente nel passato, quando le fonti scarseggiano (soprattutto per il territorio extraurbano), si tratta di una vera e propria “macchina del tempo”, che consente di affacciarsi dal vivo su una realtà umana e sociale quanto mai variegata, spesso povera, ma profondamente radicata nella certezza di una interlocuzione sempre possibile con la misericordia divina e l’aiuto dei santi.

A breve, grazie all’impegno congiunto della Soprintendenza e della Diocesi, questo prezioso materiale sarà accessibile online, per motivi di studio e di ricerca. Al momento della firma, il vicario generale mons. Simone Sorbaioli ha posto l’accento sulla auspicabile continuità del progetto, che sarà importante estendere alle visite pastorali della Diocesi di Città della Pieve, raccolte nel corrispondente Archivio a cura di personalità come gli storici mons. Fiorenzo Canuti e, ai giorni nostri, mons. Remo Serafini.

La dott. Francesca Valentini, dal canto suo, ha rinnovato le assicurazioni di una piena e cordiale collaborazione da parte della Soprintendenza, anche per il futuro. La digitalizzazione e diffusione in rete delle fonti storico-archivistiche, manoscritte e insostituibili per definizione, garantisce non solo una maggiore fruibilità ma la migliore salvaguardia di questo importante bene comune.

Alcune immagini di visite pastorali dell’Archivio Storico Diocesano di Perugia:

– Visita del card. Fulvio della Corgna, 1564, alla chiesa parrocchiale di Santa Lucia in Porta Sole

– Visita di mons. Napoleone Comitoli, 1592, al monastero di Santa Giuliana

– Indizione della prima visita di mons. Carlo Filesio Cittadini, 29 dicembre 1818

– Visita del vescovo Gioacchino Pecci, futuro papa Leone XIII, al monastero di Sant’Agnese, 1847

– Visita di mons. Giovanni Battista Rosa, 1935-1936, alla parrocchia di San Bartolomeo in Villa Corgna