«Desideriamo avvicinarci al Natale rinvigorendo la nostra speranza. La speranza dei miti e dei piccoli. La speranza dei semplici e dei poveri». E’ quanto ha sottolineato il nostro cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, nel suo recente messaggio augurale alla Chiesa italiana da presidente della Cei. Un messaggio che trova riscontro anche negli appuntamenti natalizi del nostro Pastore in Diocesi.
La visita ai detenuti (venerdì 21) preceduta dalla Veglia di preghiera con i giovani (giovedì 20).
“Speranza, fraternità e carità” sono le tre parole che sintetizzano meglio il “Natale 2018″ del cardinale Bassetti, che si prepara a viverlo visitando i detenuti del Carcere di Capanne, venerdì 21 dicembre (ore 9), gli “scarti”, gli “ultimi” che diventano i primi nel ricevere l’annuncio gioioso della venuta al mondo del Salvatore.
Quest’appuntamento è preceduto, nella serata di giovedì 20 dicembre (ore 21) in cattedrale, dalla Veglia di preghiera d’Avvento dei giovani con il cardinale Bassetti. In questo caso è il nostro Pastore a ricevere la visita di numerosi giovani nella sua chiesa cattedrale, dalla cui cattedra guida il popolo di Dio che gli è stato affidato. Durante la Veglia, promossa dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile sul tema “Tutte le generazioni mi chiameranno beata”, il cardinale conferirà ad alcuni giovani seminaristi il ministero dell’accolitato e del lettorato.
Gli auguri ai collaboratori di Curia (venerdì 21).
Sempre venerdì 21 (ore 11.30), si svolgerà in arcivescovado il tradizionale “scambio degli auguri” tra il cardinale, i collaboratori degli Uffici di Curia e dei vari Enti diocesani, un’occasione anche per tracciare un “bilancio” dell’anno che sta per volgere al termine.
Natale in cattedrale e nella concattedrale di Città delle Pieve (lunedì 24 e martedì 25).
Come è consuetudine il cardinale celebrerà la messa di mezzanotte della vigilia di Natale nella cattedrale di San Lorenzo, così anche la solenne celebrazione eucaristica del 25 dicembre (ore 11), mentre, dopo il pranzo con gli ospiti della Caritas diocesana, andrà a Città della Pieve per celebrare la messa (ore 18) nella concattedrale dei Santi Gervasio e Protasio.
Il “Pranzo di Natale” (martedì 25 dicembre) con persone sole e in difficoltà.
Anche quest’anno si ripete l’appuntamento del “Pranzo di Natale” offerto dal cardinale a quanti sono soli o senza fissa dimora, frequentatori abituali delle parrocchie del centro storico, alle persone che vivono tutto l’anno nelle opere segno diocesane e agli assistiti dei progetti corridoi umanitari e accoglienza richiedenti protezione internazionale. Il prossimo 25 dicembre si ritroveranno in molti con il cardinale e i suoi collaboratori Caritas, presso la struttura ricettiva diocesana “Villa Sacro Cuore” di Perugia, per consumare insieme il pranzo della festività religiosa più attesa dell’anno. Simili iniziative si svolgono nel periodo natalizio anche in comunità parrocchiali di periferia e non poche famiglie perugine iniziano ad aprire le porte delle loro case alle persone in difficoltà o che vivono in solitudine.
La festa della Sacra Famiglia di Nazareth (domenica 30).
Altro appuntamento al quale il cardinale non manca mai è la festa della Sacra Famiglia di Nazareth, promossa dall’Ufficio diocesano per la pastorale familiare, in calendario domenica 30 dicembre (ore 11), presso la chiesa parrocchiale di San Sisto intitolata alla Sacra Famiglia.
Fine 2018 e inizio 2019 in cattedrale (lunedì 31 dicembre e martedì 1 gennaio).
Nel pomeriggio del giorno di San Silvestro, lunedì 31 (ore 18), il cardinale presiederà la celebrazione del Te Deum di ringraziamento nella cattedrale di San Lorenzo; mentre il pomeriggio di capodanno, martedì 1 gennaio (ore 18), giorno in cui la Chiesa celebra l’annuale Giornata mondiale della Pace, sempre in cattedrale, presiederà la messa del Veni Creator.
La visita all’Hospice di Perugia (giovedì 3).
Primo appuntamento pastorale del nuovo anno il cardinale lo riserva ai pazienti e al personale sanitario dell’Hospice di Perugia, in calendario giovedì 3 (ore 11), una struttura fiore all’occhiello del Servizio sanitario pubblico (Usl 1 Umbria), dove prestano la loro opera diversi volontari. Il nostro Pastore è particolarmente vicino a questa realtà considerandola un’«opera di carità “laica” a dimensione famiglia». Infatti l’Hospice perugino è una struttura residenziale che ha caratteristiche simili ad una casa, rappresenta un’offerta socio-sanitaria con bassa tecnologia ma con elevata intensità assistenziale, umana e competenza specifica; si propone come alternativa all’abitazione della persona ogni qualvolta vi siano situazioni non più gestibili a domicilio.
L’Epifania del Signore in cattedrale (domenica 6).
Anche quest’anno, a conclusione delle festività natalizie, viene riproposta dall’Ufficio diocesano per la pastorale familiare la Sacra rappresentazione dell’Arrivo dei re Magi in cattedrale nel giorno dell’Epifania del Signore, domenica 6 (ore 16), animata dalle famiglie dell’Unità pastorale di Prepo-Ponte della Pietra-San Faustino. Durante la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale faranno ingresso i Magi. Seguirà una processione verso la Sacra Famiglia accompagnata da musiche e canti natalizi con la distribuzione di piccoli doni a tutti i bambini.