
Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta affermato, con questo libro, Chiamami adulto, chiude la trilogia cominciata con L’Età tradita, scritto subito dopo la pandemia, e Sii te stesso a modo mio uscito due anni fa.
In Chiamami adulto si interroga e affronta il modo per creare un rapporto stabile con gli adolescenti: molto di più di quello che si pensa gli adolescenti stanno cercando una relazione non in internet ma con i loro adulti di riferimento.
La prima parte del libro prova a spiegare perchè gli adolescenti si sentono così soli in mezzo agli altri, come spesso testimoniato da fatti di cronaca e dalla violenza verso gli altri e verso se stessi; il secondo capitolo è importante per capire come relazionarsi con gli adolescenti e sottolinea che noi adulti per riuscire a farlo dobbiamo cominciare ad avere in mente come i ragazzi e le ragazze concepiscono le relazioni di amicizia, le relazioni di coppia, le relazioni con la scuola, con internet, con la famiglia e con le istituzioni: per poter offrire una relazione autentica devi sapere come l’altro vive le relazioni.
L’ultimo capitolo è quello più legato alle indicazioni non sul come fare ma sul come stare, perchè noi troppo spesso come genitori e insegnanti o educatori siamo impegnati a performare mentre siamo chiamati a sapere stare in una relazione autentica, che non è semplice ma è tutto ciò di cui hanno bisogno gli adolescenti.
La sfida offertaci da questo libro, che si nutre anche della pratica clinica dell’autore, è di poter cambiare sguardo sugli adolescenti che cercano di comprendere il nostro mondo di adulti e il suo funzionamento mentre noi troppo volte siamo vittime della nostra ansia performativa e quindi incapaci di raggiungerli nelle loro emozioni e nel loro bisogno di una relazione autentica.
A cura della Libreria delle Volte