La fiducia, arte del movimento

La riflessione del Card. José Tolentino de Mendonça sulla prospettiva con cui interpretiamo il senso della vita.

Il cardinale José Tolentino de Mendonça in questo libro che raccoglie gli interventi da lui tenuti a “Soul”, il festival della spiritualità di Milano, riflette sul bisogno di osservare la vita da nuove angolazioni. Molto spesso, infatti, pensiamo alla nostra vita come a una corsa che dalla nascita ci porta verso la fine, sentendoci come crepuscoli che preparano il buio; invece, noi siamo semi, piccoli e meravigliosi inizi di vita, che va intesa come un atto di continua rinascita, un processo di semina che va oltre la routine quotidiana.

La parabola del seme diventa quindi una metafora della vita, in cui fiducia e crescita sono legate alla pazienza. L’esempio di Gesù, che si spostava non solo geograficamente ma spiritualmente, mostra come una visione rinnovata della fede possa superare la paura del futuro. «Perché ci manca la fiducia? Perché siamo fermi, bloccati. La fiducia è l’arte del movimento, dobbiamo tornare a percorrere il mondo, a spostarci nel mondo, nella realtà, riconoscere che abbiamo bisogno di andare verso il mare, verso la montagna, verso il giardino, verso un punto fuori dai nostri punti di vista abituali, dei nostri punti di appoggio comuni, per respirare meglio, per pulire lo sguardo, per smentire i crepuscoli».

Questo libro ci aiuta a dare credito alla vita, valorizzando con speranza tutti i fili delle nostre relazioni, anche quando sembrano fragili, spezzati o impossibili da riannodare. Una via da percorrere per chi voglia rovesciare il pessimismo contemporaneo e scoprirsi amministratore non di crepuscoli, ma di semi pronti a germogliare.

A cura della Libreria delle Volte