
Quello di papa Leone XIII, abbondantemente studiato dagli specialisti e tornato “d’attualità” con la scelta di papa Prevost di assumere lo stesso nome, è stato uno dei pontificati più incisivi della storia ecclesiale moderna, forse quello con cui essa è cominciata: per la sua durata, molto più lunga delle attese, e per la capacità di cogliere le sfide contemporanee – ne è prova il segno indelebile lasciato nella dottrina sociale della Chiesa.
Un ruolo fondamentale, nella difficile tessitura diplomatica di quegli anni, fu svolto dal suo segretario di Stato, il cardinale Mariano Rampolla del Tindaro (1843-1913). Di origine siciliana, formatosi a Roma al Collegio Capranica, le sue doti gli aprirono una rapida carriera nella Curia romana: arcivescovo il primo dicembre 1882, fu presto inviato nunzio in Spagna, dove ebbe come assistente il futuro Benedetto XV.
Cardinale col titolo di Santa Cecilia, nel 1887 fu nominato Segretario di Stato da Leone XIII, del quale divenne strettissimo collaboratore. Nel 1902 ottenne anche la carica di presidente della Pontificia Commissione Biblica. Alla morte di papa Leone nel 1903 fu tra i preconizzati, ma gli si oppose il veto dell’imperatore d’Austria, per questioni di politica internazionale che lo avevano visto allineato con papa Leone. Fu eletto Pio X, il cui primo gesto fu quello di abolire il veto laicale sull’elezione del pontefice.
Rampolla morì improvvisamente, a settant’anni, prima che si creasse nuovamente per lui l’occasione di accedere al soglio pontificio. Sepolto nel cimitero del Verano, all’indomani della ratifica dei Patti Lateranensi la sua salma venne traslata nella basilica di Santa Maria in Trastevere.
Ulteriore luce sulla sua figura e sul suo stretto legame con le scelte di Leone XIII viene gettata dal volume più recente di Jean-Marc Ticchi, storico di valore, già autore di numerose opere sulla figura di pontefici quali Pio VII e Leone XIII, abituale frequentatore e profondo conoscitore dell’Archivio Storico Diocesano di Perugia.
Il nuovo volume, edito dall’Archivio Apostolico Vaticano (2024), si intitola Mariano Rampolla del Tindaro, Nonce, cardinal et secrétaire d’Etat de Léon XIII (1843-1913), Recherches sur un parcours humain, spirituel et intellectuel de la Sicile de Ferdinand II à la Rome de Pie X.
Sarà presentato venerdì 17 ottobre, alle 18.30, a Roma, presso l’Almo Collegio Capranica (nel quale studiò il porporato), da numerosi autorevoli relatori, tra i quali p. Rocco Ronzani OSA, prefetto dell’Archivio Apostolico Vaticano.
Sarà presente l’autore.
In allegato, la locandina dell’evento.