Il Becco del Grifone – n. 36

Le ferie dei preti

Dettaglio del Postergale della cappella di San Bernardino in Cattedrale.

Per riprendere le attività consuete al termine dell’estate, con un pizzico di buon umore, dalla penna di don Pasquale Tei.

Non tutti sanno che il Parroco emerito di San Savino del Lago, don Pasquale Tei, oggi anziano e costretto a casa, nell’arco di oltre quaranta anni, ci ha lasciato uno spaccato della vita del clero perugino, attraverso la descrizione ironica dei suoi protagonisti servendosi di rime, prose e piccoli racconti. In attesa di una raccolta sistematica delle sue composizioni, cogliendo l’occasione del “rientro” dal periodo estivo, vi proponiamo una sua breve rima, composta nel luglio 1995 che descrive l’impegno che i preti perugini impiegavano nell’organizzazione delle loro vacanze. Occorreva infatti scegliere il posto giusto, che non suscitasse scandalo o meraviglia, la compagnia giusta selezionando bene le attività da svolgere. Tutta questa macchinazione sovente provocava nel povero presbitero tanta fatica da tornare a casa più stanco di prima, vanificando così il tanto agognato periodo di ferie.

Sperando che le nostre vacanze, brevi o lunghe, siano state invece fonte di riposo per ritemprare le forze e l’umore, con le parole di don Pasquale, auguriamo a tutti una buona ripresa settembrina.

 

IL CLERO IN FERIE

Tra luglio e l’agosto
sen va per le ferie,
da solo il prevosto,
in gruppo od in serie.

Montagne ed ostello
lo spronan col mare,
ma sotto l’ombrello
non sa cosa fare.

Lo inchioda la norma:
guardar, non toccare,
tirando la somma,
sta lì a coreggiare*.

Passati di botto
tre giorni sdraiato
col proprio fagotto
ritorno curato.

Nell’auto veloce
più stanco di prima
con flebile voce
canticchia per rima:

Tu sole vivo
per me sei Signore
quanto sudore
m’hai fatto versar.

 

*Il termine può essere inteso nel senso dispregiativo di tenere grandi discorsi e conferenze in gruppo (come cantare in un coro appunto), oppure nel significato più goliardico del vernacolo perugino di emissione rumorosa gi gas intestinale.