L’esperienza del Giubileo dei Giovani a Perugia. “Siamo il miracolo più grande”

L’arcivescovo: «Sono arrivati da ogni parte del mondo e celebrando insieme ci siamo sentiti una sola famiglia»

 «A Perugia sono arrivati giovani da ogni parte del mondo e celebrando insieme ci siamo sentiti una sola famiglia al di là delle differenze di lingua, di storia, di condizione… Giovani accomunati dallo scandalo del male, che oggi attraversa e sanguina la terra (le atrocità delle guerre in tante parti del mondo, come in Medio Oriente e Ucraina, ndr), giovani impegnati a costruire rapporti di pace, a costruire ponti». Lo ha detto l’arcivescovo Ivan Maffeis alla celebrazione eucaristica multilingue di sabato 26 luglio nel complesso della chiesa parrocchiale del Girasole in San Mariano di Corciano, davanti a centinaia di giovani provenienti dalle Filippine, Polonia, Croazia, Francia, Spagna e Stati Uniti d’America insieme ai loro coetanei di Perugia.

«L’esperienza del Giubileo – ha proseguito mons. Maffeis – diventa un tornare alle sorgenti di questa pace e di quella speranza che porta a saper riconoscere in tanti sì di bene che oggi sono presenti nel mondo, nella storia ed anche dentro ad ogni ragazzo a fare in modo che quella zizzania di cui ci parla il Vangelo, che pur c’è, possa non soffocare il grano”.

Con i giovani filippini c’era anche il loro arcivescovo di Caceres, mons. Rex Andrew Clement Alarcon. «Sono molto contento di essere qui – ha commentato mons. Alarcon –, e di incontrare i giovani, l’arcivescovo don Ivan Maffeis, il parroco don Simone Pascarosa e il clero perugino. È stata un’accoglienza molto calorosa, quello che ho avuto modo di sperimentare, di percepire in questo bel sentimento di fratellanza che ho potuto sentire nel venire qui in questa chiesa. Per molti di noi il Giubileo è stata una grande opportunità che ci ha permesso di poter visitare questi luoghi. Ringrazio molto per tutto”.

La giornata di fraternità e di scambio di esperienze è iniziata al mattino presso il Centro sportivo a Santa Sabina di Perugia con momenti di gioco, sport, laboratori di pittura della ceramica di Deruta e di cucina con l’impastare la tradizionale torta al testo perugina.

 

L’omelia. “Siamo il miracolo più grande”

 

Perugia accoglie quasi 9mila giovani pellegrini provenienti da tre continenti

 

Fotogallery della Giornata diocesana di festa del 26 luglio