Battesimo del Signore

Servizio a cura delle Clarisse di S. Agnese in Perugia

AMBIENTALE

 

Sul fiume Giordano Padre, ti sei fatto sentire da noi
nel rombo del tuono che veniva dal cielo,
per manifestare il Salvatore
e mostrarti Padre della luce eterna.
Hai squarciato i cieli,
hai benedetto l’aria,
hai purificato le acque,
hai manifestato il tuo Figlio unico
per mezzo dello Spirito santo,
apparso in volo di colomba.
Oggi le ‘fonti’, ricevuta la tua benedizione,
ci hanno tolto l’antica maledizione;
così che i credenti, purificati dai loro peccati,
sono presentati a Dio, per la vita eterna,
come figli di adozione.
Infatti quelli che la nascita nella carne
aveva  destinati alla vita nel tempo,
quelli che la morte
aveva carpito con la complicità del peccato,
sono accolti nella vita eterna
e ricondotti alle glorie del cielo.  (liturgia ambrosiana)
 
            “Celebriamo oggi la festa del Battesimo di Gesù, evento che gli evangelisti considerano come l’inizio del suo ministero messianico. La missione di Cristo così inaugurata, si compirà nel mistero pasquale, in cui Egli, morendo e risorgendo, toglierà il peccato dal mondo.
            Anche la missione del cristiano inizia con il battesimo. La riscoperta del Battesimo, mediante opportuni itinerari di catechesi in età adulta, è pertanto un aspetto rilevante della nuova evangelizzazione.
Rinnovare in modo più maturo la propria adesione alla fede è la condizione per una partecipazione vera e piena alla celebrazione eucaristica, che costituisce il culmine della  vita ecclesiale.
            Maria Santissima aiuti tutti coloro che con il Battesimo sono rinati ‘dall’acqua e dallo Spirito’ a fare della propria vita una costante oblazione a Dio nel quotidiano esercizio del comandamento dell’amore, esercitando così il sacerdozio comune che è proprio di ogni battezzato”. (S. Giovanni Paolo II, 9/1/2005)
 
“All’inizio del nuovo anno ci farà bene ricordare il giorno del  nostro battesimo: riscopriamo il regalo ricevuto in quel sacramento che ci ha rigenerato a vita nuova: la vita divina. E questo attraverso la Madre Chiesa, che ha come modello la Vergine Maria. Grazie al battesimo siamo stati introdotti nella comunione con Dio e non siamo più in balìa del male e del peccato, ma riceviamo l’amore, la tenerezza, la misericordia del Padre celeste. Vi domando  nuovamente: ‘Chi di voi ricorda il giorno in cui è stato battezzato? Per quelli che non ricordano la data del loro Battesimo, do un compito da fare   a casa: cercare tale data e custodirla nel cuore… Il giorno nel quale siamo stati battezzati è un giorno di festa! Ricordate o ricercate la data  del Battesimo, sarà molto bello per ringraziare Dio del dono del Battesimo”. (Papa Francesco 1/1/2015)

 

Nelle letture oggi sentiremo parlare dell’ ALLEANZA.

Dio ha sempre voluto ritrovare quell’uomo che lo aveva lasciato, che lo aveva rinnegato. La storia della salvezza, da Adamo in poi, è sempre storia dell’alleanza, infranta dall’uomo e ricostruita da Dio, fino all’alleanza eterna stabilita nel Figlio.

Oggi nel Figlio di Dio che si mette in fila con i peccatori ci sentiamo sollevati dalla nostra condizione di lontananza dall’Amore eterno che ci ha fatti e per il quale siamo fatti come concavo con convesso. “Perché da quando il figlio di Dio si è fatto battezzare il cielo è realmente aperto e continua ad aprirsi. Da allora non lanciamo più il nostro grido nell’ignoto, ma possiamo porre questa nuova vita nelle sue mani, nelle mani forti di Colui che è più forte delle potenze oscure del mondo. È lui stesso che accoglie una nuova vita tra le sue braccia”. (J. Ratzinger)

Con il battesimo siamo già nella  vita eterna.

 

SEGNO. L’ACQUA. L’acqua ci ha purificato dal peccato nel giorno  del nostro Battesimo, segno dell’acqua del Giordano con la quale ha ricevuto il battesimo  di penitenza nostro Signore, (l’agnello innocente di Dio). Dal costato aperto di Gesù sulla croce usciranno ‘sangue e acqua’, segni che costituiranno i sacramenti con i quali veniamo rigenerati alla vita della grazia. Come dal costato di Adamo si forma Eva, la prima donna, dal costato di Cristo nasce la Chiesa attraverso. Battesimo ed eucarestia segnano la vita dei suoi figli.

All’inizio della celebrazione, come atto penitenziale, si può benedire l’acqua cantando l’antifona: Ecco l’acqua che sgorga dal tempio santo di Dio

e a quanti giungerò quest’acqua

porterà salvezza

ed essi canteranno: Alleluia, alleluia

 

 

MONIZIONI

 

I LETTURA

La prima lettura tratta dal profeta Isaia, all’inizio e alla fine ci parla dell’acqua. Un’acqua che disseta, è donata gratuitamente e sempre irriga e poi ritorna al cielo, come la Parola di Dio che compie ciò che dice. Nei primi sei versetti si parla anche dell’alleanza e di un testimone. Segue poi l’invito alla conversione. Ascoltiamo queste parole e rileggiamole pregandole insieme al salmo che segue: possiamo attingere alle sorgenti della salvezza, con fiducia, senza timore. Con meraviglia e stupore lasciamoci salvare.

II LETTURA

La prima lettera di Giovanni ci ripete che Gesù è amore e che chi rinasce dall’acqua e dallo Spirito diventa figlio nel Figlio, pervaso di amore. Chi è stato generato da Dio vince lo spirito del mondo, cioè le forze del male con la fede. La fede ci viene donata nel battesimo. A noi rimanere fedeli aprendoci sempre di più alla grazia.

 

III LETTURA

Il vangelo di Marco vuole dire ai suoi lettori che Gesù è il Figlio di Dio. Qui, all’inizio è la voce del Padre che dice: Tu sei il Figlio mio, l’amato; sono in comunione con te. Dopo che Gesù ha ricevuto il battesimo di Giovanni, si è cioè messo in fila con i peccatori, si sono aperti i cieli anche per noi: con il battesimo riceviamo lo Spirito Santo.

 

PREGHIERA UNIVERSALE

 

ripetiamo insieme: Manda su di noi il tuo Santo  Spirito

                             Per Cristo, tuo Figlio, ascoltaci o Padre

 

1. Con il battesimo hai santificato la creazione e hai aperto agli uomini la via  del ritorno al Padre, rendi tutti i cristiani fedeli ministri del Vangelo nella Chiesa e nel mondo. Preghiamo.

2. Tu che sottomettendoti a Giovanni nel battesimo hai insegnato la via dell’umiltà, dona a tutti gli uomini lo spirito di bontà e di mitezza verso i fratelli. Preghiamo.

 

3. Nel battesimo ci hai lavato dalla colpa e ci hai resi figli di Dio, dona lo spirito di adozione filiale a tutti coloro che ti cercano. Preghiamo.

 

4. Cristo servo di Dio, in cui il Padre ha posto la sua compiacenza, dona a tutti noi qui presenti, alla nostra comunità parrocchiale, di vivere del tuo Santo Spirito per piacere sempre al Padre. Preghiamo.

 

5. Cristo speranza nostra, che guidi alla luce della salvezza coloro che sono immersi nelle tenebre, accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti. Preghiamo.

oppure:

1. Per il santo Padre Francesco, pellegrino per annunciare il Vangelo in Sri Lanka e nelle Filippine: il tuo santo Spirito lo custodisca e gli dia forza e tutta la chiesa segua la sua testimonianza. Con Maria, madre della Chiesa. Preghiamo.

2. Per i non battezzati, per chi non conosce il Vangelo: il desiderio della vita eterna li porti a cercare l’amore che va oltre la morte e ad amare i fratelli. Preghiamo.

3. Per le famiglie, perché amino la vita, non temano di generare e di battezzare i propri figli. Affidarli alla comunità ecclesiale è porli nelle braccia di Dio che è fedele per  sempre. Preghiamo.

4. Per chi è tentato di  rinnegare il proprio battesimo, per chi non  sa guardare alla vita con fede, per chi non crede alla vita  eterna. Preghiamo.

5. Figlio di Dio, che sei stato riconosciuto dal Padre dopo il Battesimo nel Giordano, aiuta i malati e tutte le persone più sofferenti a rinascere nello Spirito quando la vita si fa difficile e la prova sembra insopportabile. Con Maria, madre di tutti Preghiamo.

6. Spirito Santo, fuoco che ardi, illumina il nostro cammino nella Chiesa e nel mondo. Donaci il coraggio dell’annuncio del Vangelo e la gioia del servizio nella ferialità dei giorni. Apri il nostro spirito alla contemplazione della bellezza. Custodisci in noi la gratitudine e lo stupore per il creato, fa che riconosciamo le meraviglie che compie in ogni vivente. Preghiamo.