Il nuovo Proprium dell’arcidiocesi
L’incongruenza di testi del passato, la fusione delle due diocesi di Perugia e di Città della Pieve, nuove feste sopraggiunte hanno reso necessaria e indifferibile una radicale revisione del Proprium dell’arcidiocesi e la stampa d’una nuova edizione, che tenesse in conto una più accreditata lettura delle fonti agiografiche, una redazione dei testi di preghiera secondo le norme liturgiche più aggiornate, una proposta dei passi biblici in lingua italiana nell’ultima versione, una più omogenea qualificazione rituale delle commemorazioni.
Il lungo lavoro di revisione è stato fatto dal competente Centro liturgico della diocesi, d’accordo con le indicazioni della Congregazione per il Culto Divino e da essa formalmente recepito. A partire dall’anno pastorale 2009-2010 è d’obbligo, perciò, far uso nelle celebrazioni liturgiche del Proprium dell’arcidiocesi.
Le brevi note agiografiche sono premesse ad ogni celebrazione perché il popolo di Dio conosca i “santi” che la Chiesa locale ha generato nel corso dei secoli e nella verità dei luoghi e delle situazioni, e dei quali è rimasta nel tempo memoria come di segno ed esempio. Sono infatti i migliori frutti dello Spirito, cristiani degni di memoria e di venerazione, generati da santa madre Chiesa nel corso dei secoli per dare testimonianza della fedeltà a Cristo e per esprimere la vitalità della Chiesa.
Taluni personaggi, che la Chiesa ha sino ad oggi onorato, non avendo sufficiente documentazione storico-critica, sono presenti in un breve profilo in appendice, ed è sempre possibile onorarli localmente.
Siano i nostri santi, e particolarmente i santi martiri, testimoni e maestri di quella santità cui deve aspirare ogni cristiano, come ci ricorda il Concilio Vaticano II: “Tutti i fedeli, di qualsiasi stato o grado, sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità. Da questa santità è promosso, anche nella società umana, un tenore di vita più umano” (LG 40).
Perugia, 1 luglio 2009
+ Giuseppe Chiaretti
Arcivescovo Metropolita di Perugia – Città della Pieve