La libertà? Nasce da un incontro

San Francesco e don Giussani padri di una moltitudine di uomini.

“Cosa lega il santo più amato, espressione del medioevo italiano, e il fondatore di un movimento cristiano contemporaneo?”: scrive così Davide Rondoni nella quarta di copertina del libro di Annalisa Teggi ed è a partire da questa grande domanda che si muoverà l’incontro attorno a “Liberi e lieti. Fede e fraternità in san Francesco e don Giussani” (Edizioni Francescane Italiane 2024).

Il racconto di una storia che rinnova la società e si concretizza nel presente della Chiesa, a partire da una vita che ha lasciato un solco lungo 800 anni: Francesco, con la sua Regola, i suoi carismi e il suo Cantico delle Creature, risulta essere ancora attuale; Don Giussani, a sua volta, “ammirava San Francesco, e non potrebbe essere diversamente”.

Due uomini, innamorati di Cristo, che sostenevano di voler vivere il Vangelo nella sua assoluta essenzialità; due guide, inconsapevoli della potenza dei propri doni; due consacrati che non volevano dar vita a nulla, ma che, come Abramo, si sono ritrovati padri di una moltitudine di uomini.

Il libro sarà presentato a Perugia il prossimo mercoledì 20 novembre alle ore 18 presso il Chiostro della Cattedrale (Sala del Dottorato).

(a cura della Libreria delle Volte)