“Ci farà molto bene meditare su vari aspetti dell’amore del Signore che possano illuminare il cammino del rinnovamento ecclesiale, ma anche che dicano qualcosa di significativo a un mondo che sembra aver perso il cuore”.
Con queste parole lo scorso giugno Papa Francesco annunciava la preparazione di una nuova enciclica – la quarta – dedicata all’ “amore umano e divino del Cuore di Gesù Cristo”.
Pubblicata giovedì 24 ottobre con il titolo “Dilexit nos” (“Ci ha amati”), è un appello a ritornare al cuore, al nucleo “che sta dietro ogni apparenza”, al luogo dove “siamo noi stessi”.
Partendo dai gesti e dalle parole di Cristo, l’enciclica approfondisce la devozione al Cuore di Cristo, che, nel momento in cui “ci conduce al Padre, ci invia ai fratelli”: l’amore al prossimo rimane il “gesto più grande che possiamo offrirgli per ricambiare amore per amore”.
Per continuare questo servizio alla vita, osserva il Papa, servono “missionari innamorati, che si lascino ancora conquistare da Cristo”.
E non è forse questo il respiro che attraversa anche la nostra ‘Missione Giovani’?
don Ivan, Vescovo