«Le Chiese umbre saranno protagoniste del Giubileo 2025, memori di quanto lo sono state nel Grande Giubileo 2000, mettendo in campo iniziative per l’accoglienza spirituale e materiale di tanti pellegrini verso Roma».
A sottolinearlo è don Giovanni Zampa, coordinatore della Segreteria pastorale Ceu, intervenendo al Consiglio pastorale regionale, ad Assisi, lo scorso 15 giugno. Si stima che saranno circa 100 mila persone in media al giorno a varcare le Porte Sante delle quattro Basiliche papali romane, per un totale di oltre 30 milioni di pellegrini.
Gli umbri saranno a Roma il 13 settembre 2025, accompagnati dai loro Vescovi.
“Pellegrini di speranza” è il “motto” del Giubileo 2025, celebrato anche in ciascuna diocesi, dal 29 dicembre 2024 all’Epifania del 2026. La “Speranza” va concretizzata attraverso determinati luoghi di ciascuna diocesi umbra: dal carcere alle mense di carità, agli empori di solidarietà, dagli oratori alle opere d’arte… Le diocesi hanno già ricevuto dei primi contatti per l’accoglienza di pellegrini che arriveranno anche dall’estero.
«Noi – ha auspicato don Giovanni Zampa – dobbiamo farci trovare ben preparati e formati all’accoglienza facendo emergere, nel contempo, il nostro vastissimo patrimonio spirituale, sociale, artistico e culturale».
Maggiori informazioni: Conferenza Episcopale Umbra.